Collesalvetti La campagna referendaria sulle riforme costituzionali del Governo Renzi entra nel vivo. Così, dopo l’evento organizzato dal Comitato per il NO, ora tocca ai fautori del SÌ spiegare le loro ragioni. L’appuntamento in zona colligiana è per lunedì 26 settembre alla Sala Spettacolo di Collesalvetti. La conferenza è organizzata dal Comitato “Collesalvetti che dice sì” in collaborazione con il Gruppo Consiliare del PD Collesalvetti.
A far da relatore sarà il prof. avv. Nicola Pignatelli, docente di Diritto Costituzionale presso l’Università di Bari, che risponderà alle domande dei cittadini.
«Si darà così la possibilità di entrare nel merito delle ragioni di una che riforma che personalmente condivido, e che ritengo possa finalmente rendere più vicino ai cittadini un Parlamento che, da quando ho memoria, ricordo soprattutto come luogo di non-decisione, spesso ad uso e consumo di dinamiche esclusivamente partitiche, tali da determinare il record negativo di 63 governi in 70 anni! Mentre nello stesso periodo paesi come la Germania o il Regno Unito vivevano lunghi periodi di stabilità e governabilità, con 24 governi in Germania e 20 nel Regno Unito. Ma al di là delle mie personali convinzioni, questa iniziativa servirà soprattutto a tutti coloro i quali vorranno fugare eventuali dubbi e approfondire il contenuto della riforma stessa», l’endorsement del sindaco Lorenzo Bacci.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Sara Luperini.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui
Seguici su Twitter, clicca qui
ma tanto per chiedere, durante i 63 governi in Italia c’era anarchia, la peste, le sette piaghe? Passeremo da democrazia rappresentativa a oligarchia rappresentativa
Ho visto una campagna referendaria per il sì che dice: “Cara Italia vuoi ridurre il numero dei politici ?” Ma le domande giuste sono :
Cara Italia vuoi dare l’immunità parlamentare anche ai Consiglieri regionali e ai sindaci? No
Cara Italia vuoi che il Senato non venga più eletto da nessuno? No
Cara Italia vuoi di nuovo una legge elettorale con le liste bloccate e senza la possibilità reale di eleggere i tuoi rappresentati? No