Vicarello Piccoli e meno meno piccoli che si ritrovano per trascorrere due ore a suonare, ascoltare, programmare lo studio, collaborare, organizzare, salutarsi e divertirsi. È stata questa la formula del primo open day della scuola di musica Schumann che ha avuto luogo ieri pomeriggio.
L’estate è un periodo particolare: la scuola finisce, ci sono le vacanze, si va al mare, a divertirsi con gli amici… In tutto questo, il rischio è quello di tralasciare un po’ la musica. E questo non fa bene, visto che uno dei punti cardine della didattica musicale è appunto la continuità. Così il direttore Mario Menicagli ha deciso di dar luogo a questa iniziativa estiva, la prima di tre. In questo format, ragazzi più o meno grandi possono esibirsi alla presenza dei loro amici, in una lezione collettiva aperta al pubblico. In questo modo, se da un lato gli allievi non perdono il contatto con lo strumento e con la scuola, dall’altro essa ha modo di farsi conoscere a chi non ancora allievo non è.
Il direttore Mario Menicagli
Il tutto si inserisce in un quadro che vede la Schumann tessere rapporti a tappeto con tutte le scuole del territorio; sono state infatti coinvolte intere classi e l’intenzione di Menicagli è quella di proseguire nel solco di questo percorso. Un percorso che vede l’Istituzione saldare sempre più il rapporto con le varie realtà del territorio. Un gruppo di ottoni della Schumann, il Quinto Elemento, si esibirà alla Festa de l’Unità a Vicarello. Inoltre, il 19 luglio alle 5 di mattina, dopo la Notte Clara, alla Tenuta Insuese di Guasticce, Massimo Signorini si esibirà con un’orchestra d’archi su musiche di Piazzolla e tango in generale. L’evento, ad ingresso libero, si concluderà con una colazione a base di prodotti tipici offerta dalla Tenuta. A luglio e agosto, gli altri Open day della Schumann.
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