Stagno L’area è pubblica e dunque è giusto investirci un minimo. Stiamo parlando della Pista “Ivo Mancini” di Stagno per la quale l’Amministrazione Comunale ha fornito la rete di recinzione, montata dai volontari della Pro Loco “Vivere Insieme” per anticipare i tempi di ultimazione lavori in vista delle buona stagione, essendo i dipendenti dell’ufficio Lavori Pubblici del Comune impegnati in questo periodo su questioni prioritarie.

«La Pro Loco Stagno – spiega il presidente Emanuele Marcis – come sempre ha dimostrato, nel pieno spirito di collaborazione, è a disposizione». Marcis fa presente a «tutti coloro che “minacciano” o “promettono” di tagliare questa rete» che «l’accesso alla Pista è libero dal lato Chiesa, da quel passaggio che era stato dimenticato per anni e fortemente voluto dalla Pro Loco per agevolare la cittadinanza».

«I soldi con i quali questa rete è stata acquistata sono pubblici – ci tiene a puntualizzare il presidente della Pro Loco – cosi come sono pubblici (della Regione Toscana) i fondi con i quali, in 2 lotti sono stati eseguiti i lavori di adeguamento della Pista Ciclistica». In ragione di tutto ciò, Marcis chiede «rispetto». «Rispetto sempre e comunque, ma a maggior ragione quando sono cittadini semplici che cercano da anni di mantenere viva questa area pubblica. Persone normali, che non hanno interessi personali, che tolgono tempo alle famiglie, al lavoro e al tempo libero per tutta la comunità».

«Chi pensa di prevaricare con mancanza di rispetto, ignoranza e meschinità pensi ai propri figli e nipoti – non manda a dire il presidente Pro Loco – e pensi a quanto è straordinario avere un’area pubblica sotto casa, totalmente recintata e sicura dove ritrovarsi tutti insieme.» «Vi chiedo – conclude Marcis massima collaborazione ed attenzione per ogni movimento sospetto. Da parte nostra sono già attivi tutti i canali di comunicazione diretta con le Forze dell’Ordine. Chi sbaglia, paga. Da ora in avanti, in modo serrato e senza sconti per nessuno, funziona così e non si torna indietro».

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