Vicarello Il Consiglio di Frazione di Vicarello si pone il problema del suo senso, dei rapporti che ha con l’Amministrazione Comunale.

Le questioni problematiche “Il Consiglio di Frazione – così durante l’ultima seduta del 12 giugno – dovrebbe essere uno strumento intermedio tra cittadini e Amministrazione. Così negli intenti al momento della sua costituzione. La domanda che questo Consiglio si pone è se veramente è considerato tale. Perché le richieste anche semplici di interventi che non prevedono investimenti economici non vengono prese in considerazione?” Il riferimento concreto è allo spostamento o ripristino di un semplice cartellone.

L’altra domanda che il CDF vicarellese si è posto: “perché le scelte che riguardano il nostro territorio vengono adottate senza un’informazione e un parere, anche se non vincolante, del CDF? Il riferimento specifico è ai passi carrabili, alla diversa destinazione d’uso di parti del territorio. Infine, l’assemblea paesana di Vicarello si chiede: perché alle domande e alle richieste non viene quasi mai data risposta e quando questo avviene è per lo più telegrafica o negativa?

Una domanda (retorica) La conclusione di sintesi è una domanda che sa di retorica, ma che i consiglieri hanno voluto comunque mettere per iscritto al Comune: “Il CDF di Vicarello deve essere solamente a disposizione per l’utilizzo da parte di associazioni delle sede e in particolare della sala delle colonne?”. Il Consiglio, nel mettere per iscritto che “questi interrogativi sono da tempo argomento di discussione da parte dei componenti del Consiglio”, ha richiesto uno snellimento per quanto riguarda l’invio delle richieste e la modulistica relativa ai verbali delle riunioni. “I verbali sono già compresi di richieste dettagliate; la compilazione degli appositi moduli richiede un tempo troppo lungo per noi consiglieri che dobbiamo riunirci ulteriormente, una volta per compilazione e una seconda volta per l’approvazione”, hanno tenuto a specificare i membri del CDF

Il sondaggio di Collenews del gennaio 2014

Il sondaggio sul senso dei CDF Questa presa di posizione pone nuovamente all’attenzione la questione sul senso dei Consigli di Frazione. Collenews nel gennaio 2014 fece un sondaggio on line su queste pagine. La domanda era: Hanno ancora senso i Consigli di Frazione? Fra coloro che hanno risposto solo il 41,9% ha risposto “sì, ma occorrerebbe fornire loro più potere decisionale“, mentre un netto 58,1% rispose: “no, tanto alla fine chi decide è il Comune“.

 

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