Collesalvetti «Quali sono i problemi della tua frazione?» E’ questo il tema del sondaggio di Collenews, in ragione del quale siamo scesi per le strade del centro di Collesalvetti, fra la gente, ad intervistare i singoli cittadini. Abbiamo intervistato più di trenta residenti, tra i quali comuni passanti e commercianti che vanno approssimativamente dai 20 ai 75 anni di età. Ognuno di loro ha espresso un giudizio su pregi e difetti della frazione. Quelli che proponiamo sono alcuni dei nomi che riassumono il giudizio popolare del totale degli intervistati, data l’assoluta concordanza dei pareri. Spunti certamente utili per chi amministrerà il Comune nel prossimo quinquennio perché provenienti direttamente dalla gente, dai residenti della frazione.
Jessica: «Manca tutto! Manca tanto per noi giovani. Ci vorrebbero più strutture. Il paese ormai è morto, se devo comprare dei vestiti sono obbligata ad andare in città. Io parlo da ventenne, questo è solo il mio punto di vista».
Valerio: «Lavoro qui da 15 anni e mi sono sempre trovato bene. Ci sono le solite incomprensioni tra Comune e commercianti, ma come in tutti i paesi del resto. In particolare per la faccenda del senso unico di via Roma, per la quale siamo tutti contrari. Per il resto non ci sono grandi cose da sottolineare».
Barbara: «Non mi piace questa cosa del senso unico di via Roma. Speriamo non ci tolga lavoro. I clienti se non trovano parcheggio, vanno a diritto e se ne vanno al supermercato. Per il resto non ho mai avuto problemi. Il Sindaco è una brava persona. Ci vorrebbero solo più parcheggi».
Francesca: «Non mi piace l’idea del senso unico in via Roma. Il paese è sprovvisto di servizi».
Luciano: «Mancano servizi per le persone anziane, anche se adesso hanno messo la navetta. Noto una continua chiusura dei negozi. In linea di massima funziona abbastanza bene la frazione. Non ci sono grosse lamentele da parte del paese».
Valentina: «Manca la vita. E’ un paese morto. Basta fare un giro per strada verso le 18.30 per capirlo. Manca veramente tutto. Avevano fatto il centro sportivo con la piscina, il parcheggio grande, il Palazzetto dello Sport e adesso è tutto in malora. L’estate venivano dai paesi vicini, sembrava di essere in un villaggio turistico, era bellissimo. Adesso non possiamo più usufruire di niente. A parte la discoteca Villa del Colle, che è effettivamente frequentata poi non c’è altro. Mancano le attività sportive per i bambini. L’unica è l’atletica tramite il gruppo podistico, per il resto dobbiamo sportarci tra Pisa e Livorno».
Anna: «Prima abitavo a Livorno e quando passavo di qui pensavo: Poveri quelli che abitano in questo mortorio. Mentre adesso sono obbligata ad abitarci anche io. Non è più un paese tranquillo, non fanno altro che rubare, è diventato un far west. L’unica cosa positiva è che siamo in un punto strategico, tra Pisa e Livorno».
Marco: «Ci sarebbe da scrivere un romanzo. Tutti i commercianti sono scontenti per la decisione del senso unico di via Roma, nonostante la raccolta di firme non ci hanno ascoltati. Che motivo c’è di mettere un senso unico per un traffico di soli 6-7 autobus al giorno?! Siamo stati alla riunione ed è stato chiesto di interpellare gli abitanti di via Togliatti, poiché il traffico viene deviato per la maggior parte in quel punto. Ci è stato risposto: “Il Comune siamo noi!”. Valorizzazione e decoro della via Roma?! Che decoro? Vedere parcheggiate qua e la macchine non è di certo un decoro. Dov’è il centro storico? La crisi c’è e si sente. Ci voleva qualcosa che ci incrementasse non che ci sminuisse. Noi parliamo da anziani ovviamente e questo è solo il nostro punto di vista; dovrebbero ascoltare più i cittadini».
Bruno: «Percepisco una spinta a valorizzare i Centri Commerciali più che le piccole attività. Mancano molti servizi, tra i quali la manutenzione delle strade, che è disastrosa. Per il Comune esiste soltanto via Roma. E le altre strade?!».
Questo è solamente il primo di una lunga serie di sondaggi che Collenews effettuerà col tempo, per le strade, fra la gente, nelle varie frazioni. A seguire, dunque, articoli sugli altri sondaggi.

Volevo dire a Valentina che la mia società ASL COLLEVICA vanta 200 iscritti di cui 150 residenti nel Comune di Collesalvetti e ben 95 fanno parte della scuola calcio non capisco perché non viene riconosciuto il merito ludico e sociale alla nostra società sono stufo di sentirmi trattare da estraneo da questo paese io con i miei collaboratori ogni giorno cerchiamo di lottare e mantenere questo movimento con grandissimi sacrifici mi delude molto che si dica che l unico gruppo sportivo sulla zona sia l associazione Arcobaleno da me ospitata sull impianto sportivo di Vicarello!!!!!
Se pensate che Collesalvetti sia morto provate a fare un giro a Castell’Anselmo, frazione di Collesalvetti, la strada principale Via Pontesantoro è pericolosissima e a doppio senso di marcia, la carreggiata una sola, è mangiata e gi sono buche sui lati profonde, le curve sono a gomito e non ci sono specchi per vedere se sta sopraggiungendo un mezzo grosso come ad esempio, Camion della nettezza, Autobus, Trattori ecc, l’illuminazione è spesso spenta e non ci sono servizi, solo la Chiesa e hanno chiuso anche l’Asilo……una volta le frazioni venivano valorizzate…..quì si concedono permessi per nuove costruzioni ma poi mancano i servizi. Per quanto riguarda lo sport, in effetti con la chiusura della Piscina non vedo grosse alternative se non ami il calcio…..gli sport sono tanti e ce ne sono di belli…..la Pallavvolo ad esempio……non abbiamo una squadra maschile.
Se un cu state bene levatevi di ulo .se un vi divertite fate qualcosa per divertirvi e divertire.soliti bigotti addirittura di 20 anni assurdooooo.meno chiacchere e più fatti non state mica nel bronse .siete voi ul male di questo paese.bigotti
Ma qualche persona che è finita in consiglio comunale con il partitone, non aveva promesso che si sarebbe battuta per migliorare la vivibilità, l’assistenza domiciliare (e la sicurezza idraulica) di questa zona?
Salve a tutti,
ho letto questo articolo e anche io volevo fare il mio commento,
il paese è carino e tutto sommato in confronto ad altre realtà è tenuto bene, i servizi essenziali ci sono (se sono da migliorare miglioramo). Per quanto riguarda Via Roma sinceramente non vedo tutto questo problema che i commercianti dicono, i parcheggi ci sono, giu’ abbiamo una piazza, poi se la pigrizia delle persone è fare 30 metri a piedi perchè non trova parcheggio davanti o dentro il negozio non è di certo colpa del senso unico, prima era tutto un casino, almeno ora si scorre. I cambiamenti fanno sempre paura alle persone, ma alle volte la migliorano la vita. Un punto veramente critico che non abbiamo un centro sportivo, o meglio c’era ma ora non più, cerchiamo di fare qualcosa, riuniamoci e facciamo qualcosa per noi giovani ma questo con le piscine servirebbe anche agli anziani, questo è un punto da non sottovalutare.
L’altro punto effettivamente è la sicurezza, ci vogliono piu’ persone che vigilano il paese, oppure potremmo istituire un volontariato