Vicarello Una festa con dibattiti improntati sul tema dell’agricoltura, ma anche musica e buon cibo. Si concluderà domani, dopo 10 giorni, la Festa de l’Unità organizzata dal PD di Vicarello presso l’area feste del paese. La kermesse fino ad oggi ha attirato numerosi partecipanti, battendo il record delle edizioni precedenti.
«Dal punto di vista politico – così Pierluigi Bosco del Partito Democratico vicarellese – ci sono stati dei dibattiti sull’agricotura e lo sviluppo rurale ai quali hanno partecipato il consigliere regionale Anselmi e il sottosegretario del Ministero dell’Ambiente, l’onorevole Silvia Velo. Quello previsto per la serata di giovedì 14 luglio è stato annullato poiché l’assessore regionale Remaschi non è potuto venire. Faremo comunque di tutto per far sì che il dibattito venga riproposto nelle prossime edizioni della festa».
«La festa del PD – prosegue Bosco – non è comunque incentrata solo sulla politica. Ampio spazio è stato dato anche al divertimento, alla musica dal vivo e alla gastronomia, con stand di birra artigianale e di produttori agricoli locali. L’affluenza è stata sicuramente maggiore rispetto all’anno scorso e alle edizioni precedenti, quindi per adesso, il nostro giudizio sull’evento è sicuramente molto positivo. Dietro questo grande risultato c’è il contributo di tutti i ragazzi che hanno allestito il tutto, coadiuvati anche da un gruppo di giovani extracomunitari che si sono impegnati per dare una mano. Lo staff della festa infatti è costituito da circa 100 persone che si danno il cambio per le varie mansioni, sia di cucina che di sala. Un ringraziamento particolare va alle signore che fin dalle 7 del mattino lavorano alla preparazione della zuppa toscana da servire la sera».
Tanto l’entusiasmo e la voglia di partecipare da parte dei ragazzi, a tal punto che gli organizzatori sono stati costretti a dire qualche no. La preparazione della festa è iniziata circa 2 mesi fa quando è stato scelto il tema e sono stati contattati circa un centinaio di produttori agricoli della zona. Per l’allestimento delle strutture invece sono stati necessari circa 15 giorni.
Insomma, un’importante macchina organizzativa per questa Festa de l’Unità nell’ambito della quale è stata anche allestita una mostra fotografica, improntata anch’essa sul tema agricolo, all’interno della palestra della Polisportiva. Per tutte le sere è stato attivo il servizio bar e ristorante presso il quale i partecipanti hanno potuto godere di un menu a base di zuppa toscana, linguine allo scoglio, carne e pesce alla brace e molto altro. Domani, la chiusura dell’evento.
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La verità è che il PD anche nel nostro comune è ai minimi storici. Gli unici a non accorgersi della situazione sono proprio i dirigenti di quel partito in chiara crisi di identità. Sappiamo tutti come le prossime elezioni, anche da noi, saranno vinte da un movimento dinamico e giovane come il M5S.