Stagno Un’occasione per fare festa ma anche per ricordare l’importanza della solidarietà nei confronti del prossimo. Sono questi gli elementi chiave della 35esima Festa del Donatore, organizzata a Stagno Vecchio dal Gruppo Donatori Coop Libertas, che sta vivacizzando in queste sere (ieri l’ultimo giorno) la parte vecchia del paese. Una festa dunque che ha anche lo scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle donazioni di sangue.
Oltre all’area ristorante e all’area dedicata alla musica e allo spettacolo sono presenti anche vari stand, fra i quali spiccano quello dell’ADMO, l’Associazione Donatori Midollo Osseo presso il quale era possibile effettuare un test di misurazione della pressione arteriosa e quello della Pubblica Assistenza di Collesalvetti. Per tutte le sere della manifestazione musica, spettacolo ed esibizioni di danza hanno allietato gli ospiti della kermesse. Il primo giorno dell’evento hanno inoltre presenziato le autorità civiche e dell’associazione, fra le quali figuravano il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini ed il vice presidente regionale dell’Avis, Luciano Franchi.
«Siamo molto soddisfatti del riscontro ottenuto dalla manifestazione – ha commentato Maurizio Giglioli, uno degli storici organizzatori dell’evento – e questo dimostra che da 35 anni a questa parte con questo evento riusciamo a smuovere ancora un discreto numero di persone ed è un grande risultato considerando che si tratta di una festa paesana a cui peraltro stiamo lavorando da mesi. È da gennaio infatti che in 5-6 volontari pensionati ci ritroviamo qui per allestire il tutto e per curare gli adempimenti necessari per il corretto svolgimento della manifestazione. Siamo inoltre contenti di essere riusciti a coinvolgere anche diversi giovani, che ci hanno dato una grande mano. Quest’ultimo dato ci fa ben sperare per il futuro e fa crescere in noi la volontà di portare avanti questa manifestazione sperando che sempre più giovani riescano a trovare passione in quello che facciamo».
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