Guasticce L’area servizi al centro del dibattito politico. Collenews ne dava notizia pochi giorni fa riferendo di una mozione presentata dal Movimento Cinque Stelle in Consiglio Comunale per chiedere pubblicità e trasparenza relativamente all’iter progettuale, ma anche vincoli per il proprietario e l’attivazione di un sistema di controlli. Un “documento caldo” destinato ad innalzare anche la temperatura del termometro politico colligiano, non bastasse il clima atmosferico già troppo rovente per essere appena agli inizi di giugno.
Cosa sarà di questo documento dei Cinque Stelle, lo vedremo quando sarà calendarizzato nei lavori dell’Aula, discusso e soprattutto votato. Ma intanto l’iter amministrativo va avanti per altri versi.
C’è già stata, infatti, una riunione della 1ª commissione consiliare, alla presenza dei consiglieri comunali della frazione (Giuliano Lupi e Delia Menicagli) e del Consiglio di Frazione di Guasticce, per esaminare la proposta di variante urbanistica di quella che finora era stata chiamata “area a servizi di Interporto”, ma che è destinata a divenire altro rispetto a questo.
In esame, anche le opere idrauliche di messa in sicurezza della zona nord di Guasticce: dopo il bypass fognario, già operativo, l’attenzione è tutta per il Colatore Est, che il sindaco Bacci descrive come «un’opera in grado soddisfare le esigenze idrauliche della frazione attraverso il collegamento delle acque bianche da Via della Colmata al canale stesso».
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La Menicagli nel documento ci ha messo a malapena il nome. Ci mettesse anche la faccia, una volta tanto, sulle cose importanti