Collesalvetti La Fonderia Carlo Gelli sta attivando nuovi sistemi di abbattimento delle emissioni. Fra l’attività colligiana ed il Comune di Collesalvetti è infatti in vigore una convenzione, sottoscritta nel 2014, per un programma di monitoraggio e controllo dell’attività. Una convenzione, questa, che consente di avere un quadro puntuale e tempestivo delle novità impiantistiche messe in opera dall’azienda per il miglioramento degli indici di prestazione ambientale.
L’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) rilasciata nel 2014 in favore della Fonderia Gelli dalla Provincia di Livorno per l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera prevedeva l’attuazione di un crono-programma per la captazione degli inquinanti emessi. Gelli ha utilizzato la fermata degli impianti dello scorso mese di agosto per procedere all’installazione del nuovo sistema di aspirazione al servizio del reparto di finitura e spedizione.
Sono state previste inoltre le seguenti scadenze temporali:
- 07/09/2015 messa in esercizio delle emissioni convogliate;
- 06/10/2015 messa a regime del sistema di abbattimento;
- 13/10/2015 campionamento ufficiale nei dieci giorni successivi di marcia controllata
Nel prossimo mese di dicembre, è prevista un’ulteriore modifica del sistema di emissione, con l’inserimento di un nuovo impianto di convogliamento e filtrazione dei fumi prodotti nella fase di raffreddamento delle staffe/motte.
«Questi interventi, volti al miglioramento della qualità dell’aria di Collesalvetti, dimostrano – così l’assessore all’ambiente, Riccardo Demi – la costante attenzione rivolta al controllo ambientale e la serietà delle misure intraprese in questi anni dalle Amministrazioni competenti; ancora una volta si dimostra come l’ambiente si difende con la serietà e con la costanza e non con inutili allarmismi». Se Demi non cita alcuno espressamente, il riferimento implicito pare comunque abbastanza evidente: il comitato “Collesalviamo l’Ambiente”.
Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui
Seguici su Twitter, clicca qui

“Costante attenzione al controllo ambientale”, infatti siamo ai primi posti per morti per tumore in Italia (studio SENTIERI): ENI, fonderia, amianto sui tetti di tutto il comune, inquinamento elettromagnetico e a breve centrale a biomasse, terna e Lonzi. E a Guasticce si continua a morire per tumori ematologici. E chi riesce ancora a dare credibilità a questo assessore?
Poveraccio attacca il comitato, che invece vigila e ci difende,invece di pensare a fare il suo lavoro tutti i giorni, non solo quando gli fa comodo!!! Mercoledì e giovedì c’erano nuovamente odori sgradevoli… Ma lui a sentire di persona mica ci va. Sempre a screditare gli altri pensa a cosa dovresti fare te.
Gia’, caro Assessore, le ‘amministrazioni competenti, come le chiama Lei, si erano persino dimenticate di indicare le date di realizzazione di interventi utili alla mitigazione degli effetti sull’ambiente nel cronoprogramma-convenzione concordato con la Societa’ Gelli!…naturalmente una dimenticanza all’insegna della …serieta’e costanza!
Assessore, a proposito delle “misure intraprese”, ci racconta, se ha tempo, quelle nei confronti della centrale a biogas di Staggiano? Se ha tempo…..vero…..
Allarmismo ( diz.Treccani ) – azione o comportamento che mira a creare artificialmente (e per lo più allo scopo di ottenere un preciso risultato) un clima di tensione……..MA SE FOSSE STATO ALLARMISMO,LA PROPRIETA’ GELLI AVREBBE MAI ” BUTTATO VIA ” I SOLDONI CHE CERTAMENTE SERVONO PER QUESTI ” nuovi sistemi di abbattimento delle emissioni ” ? La verità è che la fonderia inquina da quando è nata…e,chissà perchè,solo nel 2014 il Comune se n’è accorto….
Ecco un’altro che ragiona come Delia Menicagli. Probabilmente come la Menicagli spera di fare carriera allineandosi al modo di pensare del sindaco. Mentre la gente si ammala.
Centrale di biogas di Staggiano vogliamo parlarne? …o bocche cucite??? La popolazione è più informata e intelligente di quanto credete Sig. Assessore…
Ehh.no! Non ha tempo…!
Caro Sig. Riccardo Demi vorrei mettere in evidenza è che tali interventi vengono fatti solo ORA, se ho ben compreso, proprio in virtù degli INUTILI ALLARMISMI come li descrivi tu. Da quanti anni è in funzione questa Ditta? e perchè solo ora vengono messi in atto tali procedure per la tutela dell’ambiente. Che tu informi la cittadinanza sul tipo di intervento messo in atto va anche bene. Ma che tu ATTACCHI in maniera subdola chi per concreta PAURA si allarma questo francamente è inaccettabile di chi ha il dovere di difendere l’ambiente. Vorrei solo ricordarti che se a TARANTO 40/50 anni fa fosse sorto un comitato per l’Ambiente forse i Sig, Riva ed altri non sarbbero in galera o indagati per danni alla salute pubblica. E poi un Comitato dovrebbe essere di surroga all’Amministrazione, quindi di aiuto, e non come lo vedi tu come se fosse un nemico.
Distinti Saluti Mario