idrovora StagnoStagno Un nuovo impianto idrovoro per la messa in sicurezza di un’area soggetta a frequenti fenomeni meteorici. E’ quanto installato nell’area intorno a via di Suese, appunto, che, per la sua particolare natura idrogeologica, ha sempre risentito di allagamenti e fenomeni di ristagno delle acque dovuti al livello dei fossi che, ad ogni fenomeno meteorico, non permette il corretto deflusso delle fognature. Ad inaugurarlo, il sindaco di Collesalvetti Lorenzo Bacci accompagnato dall’assessore all’Ambiente Riccardo Demi, ma anche il presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno, Marco Monaco ed il direttore del Consorzio di Bonifica “Ufficio Fiumi e Fossi”, ingegner Sandro Borsacchi. I lavori dovrebbero essere completati nel 2015.

 

L’impianto  L’impianto si compone di: 2 elettropompe sommerse da 350 l/sec cad; impianto di sgrigliatura oleodinamico automatico a postazione fissa; vasca per la raccolta di erba e detriti annessa all’impianto di sgrigliatura; passerella pedonabile con griglia ferma-detriti lato valle; locale tecnico prefabbricato diviso in 2 vani: locale per alloggio quadri di comando e controllo elettropompe e locale misure Enel; sistemazione dell’area con pavimentazione e aree lasciate a verde, illuminazione, recinzione e accesso mediante cancello automatico.

 

Il primo impianto costruito dal Consorzio a fine anni ’80 è invece costituito da 1 pompa da 250 l/sec.; 1 pompa da 400 l/sec. e 1 pompa da 500 l/sec. per una portata complessiva di 1150 l/sec. e una superficie scolante di circa 250 ettari. Le macchine sono state completamente revisionate da un’officina specializzata nell’estate 2014. Il nuovo impianto idrovoro presentato ieri mattina è  in parte già attivo con una elettropompa sommergibile da 350 l/sec. attivabile anche con controllo remoto. Una volta completato e a regime prevede l’installazione di un’altra elettropompa analoga, per una portata complessiva di 700 l/sec. Il bacino, tutto compreso all’interno del comune di Collesalvetti, ha una superficie di ca. 250 ha, ed è delimitato a nord dal Fosso Acqua Salsa, a Sud dal Torrente Ugione, a Est da via Suese/via Aiaccia e a Ovest da via Aurelia.

 

I costi L’importo complessivo del progetto è di 405.700 euro. Il ribasso d’asta ha generato delle economie che il Consorzio sta cercando di utilizzare mediante perizia di variante per eseguire l’installazione di un gruppo elettrogeno per il funzionamento dell’impianto in caso di emergenza (mancanza di fornitura Enel) l’automazione in remoto di tutte le apparecchiature installate e l’impianto di video sorveglianza a tutela dell’investimento effettuato.

 

La necessaria cooperazione fra enti «Come forse già noto a qualcuno – così Marco Monaco, Presidente del Consorzio 4 Basso Valdarno –  da sempre sono un fautore della cooperazione fra gli enti e le istituzioni, soprattutto se lo scopo è quello di garantire fruibilità del territorio e sicurezza per i cittadini e per tutti coloro che vi operano. L’impianto, con copertura finanziaria a carico della Regione, della Provincia di Livorno e del Consorzio 4 Basso Valdarno, realizzato dal Consorzio, è espressione tangibile del’importanza dell’ente che rappresento, importanza strategica che tutela non solo la popolazione e gli insediamenti economici, ma anche le istituzioni che vi operano».

 

Il completamento con la cassa di espansione «A completare l’opera per la messa in sicurezza dell’area – ha annunciato Monaco –  il Consorzio 4 Basso Valdarno sta lavorando per portare avanti la progettazione di una cassa di espansione che dovrebbe essere collocata nel tratto che costeggia la ferrovia, di proprietà delle Ferrovie dello Stato. L’area destinata a questo progetto ha un’estensione di circa 3500 m2 e permetterebbe di invasare 2500/3000 m3 di acqua. La paratoia e lo sfiatatore di questo impianto sono già predisposti per l’ingresso e il deflusso tra la cassa di espansione futura e la vasca dell’idrovora. Mi auguro di poter avere per questo progetto non solo l’aiuto delle istituzioni, ma quello, ancor più importante, della cittadinanza, perché il beneficio sarà per tutta la popolazione».

 

La soddisfazione di Bacci Soddisfatto il sindaco di Collesalvetti. «L’Amministrazione di Collesalvetti – ha detto Bacci -esprime la propria soddisfazione per la realizzazione di quest’opera di fondamentale importanza per la frazione di Stagno e ringrazia il Consorzio 4 Basso Valdarno, che ancora una volta dimostra attenzione alla tematica della sicurezza idraulica sul territorio colligiano. Tale importante risultato va ad integrare i progetti avviati già a partire dallo scorso mandato, a dimostrazione della grande attenzione posta dall’Amministrazione Comunale di Collesalvetti alla sicurezza idraulica di Stagno».