Francesco LiuniNugola Francesco Liuni, 68 anni, pensionato e Presidente uscente del Consiglio di Frazione di Nuogla, racconta, tramite le pagine di Collenews, la sua esperienza come Presidente durante gli ultimi cinque anni, illustrando problematiche affrontate e risultati conseguiti durante il mandato in scadenza. Per quanto riguarda le imminenti elezioni, Liuni si dice ottimista in merito alla sua rielezione in quanto a suo dire «la gente ha  apprezzato l’impegno messo durante l’ultimo mandato».

 

Signor Liuni, come mai ha scelto di ricandidarsi nel Consiglio di Frazione?

«Più che una scelta mia è stata una richiesta che mi è stata fatta, poiché a dire di molte persone, durante l’ultimo mandato mi sono impegnato molto e sono riuscito malgrado tutte le difficoltà, a fare qualcosa per Nugola».

 

Quali sono le tematiche o le problematiche che affronterà qualora venisse rieletto?

«Le tematiche che affronteremo saranno sostanzialmente in linea con quelle del precedente mandato anche perché dobbiamo realizzare ancora molte cose che avevamo inserito nel programma della scorsa legislatura, come ad esempio il problema del giardino storico, anche se la questione è di stretta competenza delle Belle Arti. Cercheremo poi di portare avanti anche il progetto “stradello” e la questione della depurazione delle acque per la quale c’è un progetto in corso che è stato già presentato, ma che necessita del raggiungimento della cifra di 450.000 euro per la sua realizzazione, cosa non facile da ottenere visti i tempi che corrono».

 

Lei è già stato appunto membro e Presidente del Consiglio di Frazione, quali sono le problematiche che è riuscito a risolvere nei suoi anni di mandato?

«Ad esempio l’allargamento della scuola che siamo riusciti ad ottenere salvaguardando comunque sia le attività sportive con lo spostamento del campo sportivo in altra zona. Abbiamo migliorato l’area feste e fiere e siamo riusciti ad ottenere un albero di Natale nostro e vero che viene mantenuto anno per anno. Inoltre nonostante le difficoltà, i fondi scarsi, e la scarsa presenza di dipendenti comunali abbiamo tenuto in uno stato decoroso la frazione e altra cosa importante, abbiamo sempre cercato di coinvolgere la cittadinanza nelle nostre riunioni. Unica pecca è stata quella della questione adsl che speravamo di risolvere entro la fine del mandato ma che invece non siamo riusciti a risolvere a causa di alcuni problemi con la Telecom. Riteniamo comunque di essere stati per l’Amministrazione propositivi e critici».

 

Facendo un bilancio generale, al di là di cosa è stato fatto e cosa non, com’è stato ricoprire la carica di Presidente del Consiglio di Frazione in questi cinque anni?

«E’ stato un compito impegnativo, e sarebbe bello, qualora venissi riconfermato anche per la prossima legislatura, avere una maggiore collaborazione  da parte degli altri membri del Consiglio dei quali purtroppo tra gli uscenti ci siamo ricandidati soltanto in tre che siamo quelli che diciamo, hanno messo più impegno nelle attività svolte in questi anni di Consiglio».

 

Pensa che riuscirà a essere rieletto?

«Dal momento che molte persone hanno insistito affinché mi ricandidassi, penso di avere delle buone possibilità, anche perché, nel bene o nel male penso che la gente abbia visto il mio impegno e soprattutto ha visto migliorati i rapporti tra cittadini e Consigli di Frazione».