Concludere un anno è sempre tempo di bilanci, e la Pro Loco “Insieme si può” di Vicarello non si sottrae a questa riflessione. Il 2024 è stato un anno ricco di eventi che hanno vivacizzato la comunità, nello spirito di alimentarne il senso di appartenenza. Grazie alla collaborazione con le realtà locali e a una partecipazione sempre entusiasta di cittadini e visitatori, la Pro Loco ha messo a segno una serie di iniziative che non solo hanno confermato i successi degli anni precedenti, ma hanno anche introdotto novità capaci di coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
Collenews.it ha intervistato Fabrizio Roncari, presidente della Pro Loco, per tracciare un bilancio delle attività svolte e scoprire i progetti in cantiere per il 2025.
Presidente Roncari, come valuta le attività svolte dalla Pro Loco nel 2024?
«Direi che è stato un anno molto positivo. Grazie all’impegno dei nostri volontari e dei soci, siamo riusciti a proporre un calendario di eventi diversificato, mantenendo alta la partecipazione e l’interesse della comunità. Il nostro obiettivo rimane quello di creare momenti di aggregazione e valorizzare al meglio il nostro territorio.»
Quali eventi ricorda con particolare soddisfazione?
«Abbiamo inaugurato il 2024 con il Carnevale di Vicarello, il 25 febbraio: un incontro dedicato alle famiglie, che ha visto la tradizionale pentolaccia, spettacoli di magia, musica dal vivo, e una piacevole degustazione di frati e cioccolata calda. È stato un momento di festa molto apprezzato da grandi e piccoli.
Un altro appuntamento significativo per la memoria del paese è stato il 25° anniversario del gruppo folkloristico “Ir Barroccio Fiorito”, celebrato il 18 e 19 maggio. È stato un evento straordinario che ha visto Vicarello accogliere gruppi folkloristici da cinque diverse regioni italiane: Lombardia, Veneto, Valle d’Aosta, Trentino e Toscana. Due giornate intense e indimenticabili, arricchite dalla presenza della banda trentina Konisberger Musikaten.»
E per quanto riguarda la Sagra del Frate?
«Quest’anno la Sagra del Frate è stata accorpata alla festa patronale, dopo un rinvio per maltempo il 25 aprile. Questo ci ha però permesso di estenderla a sette giorni intensivi. Il momento clou è stato il 26 luglio, quando Vicarello ha ospitato, per la prima volta, le prefinali del concorso Miss Italia. È stata una serata di grande richiamo, che ha dato ulteriore visibilità al nostro paese.»
Come avete concluso l’anno?
L’autunno è stato segnato dal ritorno di “Vicarelloween” il 31 ottobre, ormai un appuntamento fisso per grandi e piccoli. L’organizzazione ha previsto percorsi e spettacoli horror, illusionismo, esibizioni di falconeria, una premiazione per le maschere più originali e DJ set. Una formula vincente e ormai consolidata, che già da qualche anno attira un pubblico via via più numeroso.
Il 2024 si è concluso con i Mercatini di Natale, il 15 dicembre. Abbiamo collaborato con i commercianti per offrire un programma vario e poliedrico: bancarelle, la casa di Babbo Natale, spettacoli circensi, il coro gospel Jubilation e l’animazione musicale del DJ Cipriani.»
Come giudica il bilancio complessivo rispetto agli anni passati?
«Decisamente positivo. Abbiamo registrato una crescita costante, grazie alla capacità di mantenere solide le iniziative più apprezzate e introdurre miglioramenti che hanno ampliato la partecipazione. La Sagra del Frate, per esempio, è diventata un appuntamento irrinunciabile per il territorio, e l’entusiasmo crescente del pubblico ci motiva a puntare sempre più in alto.»
Ci sono già programmi o progetti per il 2025?
«Assolutamente. All’inizio dell’anno definiremo il nuovo calendario delle attività, ma il primo progetto su cui stiamo già lavorando è la creazione di una libreria aperta. L’obiettivo è promuovere la cultura attraverso lo scambio gratuito di libri, offrendo alla comunità un nuovo spazio di aggregazione e incentivando il piacere della lettura.
A questo proposito, colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari e lanciare un appello: invito chiunque voglia unirsi a noi a farlo. La Pro Loco è aperta a tutti coloro che desiderano contribuire. Siamo circa 150, ma ogni aiuto in più è fondamentale per continuare a organizzare eventi e valorizzare il nostro territorio. la Pro Loco è una risorsa per il nostro territorio, e ogni evento è frutto di un grande lavoro di squadra e della passione di chi dedica a questa realtà il proprio tempo e impegno.»
Grazie per il tempo che ci ha dedicato, Fabrizio. Un augurio per il nuovo anno?
«Che il 2025 sia un anno di ulteriore crescita e partecipazione, per continuare a rendere Vicarello un luogo vivo e accogliente per tutti. Grazie a voi per l’attenzione e per il supporto che date alla nostra associazione.»