Collesalvetti Conclusi ieri gli eventi celebrativi per i 75anni della Fondazione “Casa Cardinale Maffi” Onlus. Una conclusione in grande stile con i festeggiamenti per l’inaugurazione della sede di Collesalvetti a seguito dei lavori, terminati dopo una lunga attività di ristrutturazione.

Il complesso architettonico, che comprende un centro di riabilitazione ambulatoriale, un centro diurno e una residenza  per disabili, è stato infatti oggetto di una serie di interventi iniziati nei primi anni Duemila che hanno richiesto un investimento di oltre 20 milioni di euro (di cui una parte cofinanziati dalla Regione Toscana) che hanno coinvolto oltre 4.370 mq, di cui 1.970 di nuova costruzione e 12.300 di aree verdi, giardini, parcheggi e strade interne.
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All’evento, a fianco dell’immancabile presenza della Pubblica Assistenza di Collesalvetti (storico punto di riferimento per il sociale sul territorio colligiano) numerosi sponsor e sostenitori (tra cui Collecoop Cooperativa Sociale, Matteo Paolinelli Costruzioni, Aliveda, Gruppo Lupi, Giemme Thermoclima SRLS, iElectric , Toscana Full Service, Studio Bechi e Gianluca Coli), sono intervenute anche molte delle autorità locali e regionali, quali il presidente della Giunta Regionale Eugenio Giani; l’assessore regionale alle Politiche sociali Serena Spinelli e ancora il presidente della Terza Commissione Sanità e Politiche Sociali della Regione Toscana Enrico Sostegni; Cinzia Porrà, direttrice della Zona Livornese della Azienda Usl Toscana Nord Ovest; il direttore della Società della Salute delle Valli Etrusche Laura Brizzi; il sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini; la vicesindaco di Livorno Libera Camici e l’Arcivescovo di Pisa Mons. Giovanni Paolo Benotto. 

Ad animare i festeggiamenti una banda musicale. L’evento ha preso le mosse partita dalle Scuole Elementari “Nazario Sauro“, poi, percorrendo le vie del capoluogo colligiano, il corteo è giunto sino ai giardini della Residenza Sanitaria “Santa Caterina”. Coinvolti nell’iniziativa numerosi insegnanti, bambini e ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Anchise Picchi“, con i quali la struttura aveva collaborato nell’ambito del progetto di integrazione “Uniti nella diversità – Il Mosaico dell’Inclusione“. L’evento è proseguito con un rinfresco e la musica del duo Musi serali di Simona Petracci e Max Muller.

A testimoniare al meglio lo spirito che ha dato vita all’iniziativa sono le parole del presidente Franco Falorni: «Ciò che ci ha sempre animato è stato un interesse, una vicinanza e una relazione forte con le persone fragili, intuendo che da essi si può apprendere molto. Ecco perché le celebrazioni del traguardo dei 75anni non potevano essere qualcosa da vivere a porte chiuse, tra i soli addetti ai lavori, ma dovevano essere una festa aperta a cui invitare coloro che intuiscono la portata di un lavoro che è a beneficio di tutti».
Ad oggi infatti, la Fondazione “Casa Cardinale Maffi“, avvalendosi del contributo di 500 operatori tra medici, psicologi, infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, educatori, operatori sociosanitari ecc., ospita e si prende cura di circa 500 persone, qui chiamate Fratelli Preziosi e Sorelle Preziose, che, a seconda delle loro esigenze e necessità, hanno la possibilità di sperimentare forme di autonomia, di autodeterminazione e di scelta per la propria vita in un luogo attento, protetto e dedicato a loro, nell’ottica di una convivenza e di una inclusione totali.

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