Collesalvetti “Pronto, sono il sindaco Lorenzo Bacci…“. I tanti che hanno alzato la cornetta dopo lo squillo del telefono e si sono sentiti questo messaccio, c’è da scommetterci, saranno rimasti sbigottiti. Le telefonate, ovviamente un disco pre-registrato, per comunicare in merito alle procedure per la ricognizione dei danni subiti a causa dell’alluvione del 9 e 10 settembre scorso. Non solo telefonate, però: oltre 400 gli sms inviati agli utenti registrati del sistema Citel. E anche una campagna di affissioni su tutto il territorio comunale.
Tutto questo, per far sapere che ogni giorno, domenica esclusa, fino al 16 ottobre, si potranno depositare al Genio Civile (cittadini) o alla Camera di Commercio (imprese) la documentazione per la ricognizione dei danni subiti a causa dell’alluvione. Il Comune, dal canto suo, terrà aperti i suoi sportelli, presso i quali prestano servizio 6 dipendenti appositamente formati.
«In tutto questo – così il sindaco Lorenzo Bacci – ci daranno una mano anche le associazioni di volontariato del CORV (comitato operativo regionale del volontariato). Stiamo facendo tutto quanto in nostro potere affinché nessun cittadino colpito rimanga escluso dal sistema informativo. Restiamo a disposizione attraverso i contatti tradizionali dell’Amministrazione e anche attraverso i canali social. È fondamentale compilare la scheda di ricognizione: senza, si è automaticamente esclusi dai futuri bandi per il ristoro economico che Regione e Governo emaneranno».
Bene , ottima iniziativa, cosi’ quando mi chiama gli domando del …”muro abbattuto con prontezza”