Stagno La pista ciclistica “Ivo Mancini” di Stagno torna al centro del dibattito pubblico. Ad intervenire «giusto per informare cercando di fare chiarezza ed aggiornare i cittadini di Stagno» è il presidente della Pro Loco Vivere Insieme del paese, soggetto che si è aggiudicato il bando pubblico nel maggio 2016, come ricorda lo stesso Marcis.
«Perché non è ancora iniziata la Gestione? Semplicemente perché, nelle more del bando, era stato inserito il primo lotto di lavori da eseguire finalizzato ad ottenere l’omologazione alle gare. Questi lavori sono terminati ad inizio dicembre 2016. La Pro Loco sta attendendo l’intervento di sistemazione e collaudo del palco che l’Amministrazione deve eseguire. Subito dopo effettueremo un sopralluogo congiunto per verificare tutte le condizioni affinchè si possa iniziare la gestione numero 2».
«Perché tutta questa attesa? Rispondo direttamente e con molta chiarezza come sempre ho fatto. Le condizioni economiche dell’associazione sono diverse rispetto al 2015, la gestione dell’area ha consentito negli anni 2012-15 – e consentirà ancora in futuro – di autofinanziare quello che tutti conoscono: donazioni alle scuole, pescuola 2015-16, tutte le iniziative di festa svolte per le quali non è mai stato chiesto un solo euro a nessuno etc, etc…»
«Visto che la responsabilità della Pro Loco Stagno è del sottoscritto, è mio dovere informare i soci ma anche la cittadinanza e soprattutto è mio dovere e compito tutelare, rispettare e salvaguardare sempre l’aspetto economico, con la diligenza del buon padre di famiglia, dato che il nostro territorio ha avuto “grandi maestri ” in passato sotto questo importante aspetto. Con moltissimo sacrificio e con estrema serietà, insieme al direttivo, possiamo guardare tutti negli occhi ogni giorno».
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