Stagno Una lettera dai contenuti molto forti e di un certo allarme sociale. Mittente: il circolo del Partito Democratico di Stagno. Destinatari: il sindaco di Collesalvetti, il maresciallo dei carabinieri della stazione di Stagno e il comandante dei Vigili Urbani di Collesalvetti. Temi: furti, danneggiamenti, prostituzione, aggressioni, nomadi e senzatetto. Ecco il testo della missiva:

 

“Ultimamente nella frazione di Stagno ci sono stati accadimenti che hanno turbato la vita della nostra comunità. I furti sono aumentati, danneggiamenti e imbrattamenti al bene pubblico sono sempre più frequenti e ultimamente, cosa gravissima, si sono verificate due aggressioni con la minaccia di un coltello (una delle quali riportata anche dalla stampa locale). La sera c’è poi il disagio di chi vive lungo la via Aurelia o per chi deve percorrerla per il discreto numero di “adescatrici” che su quella via, anche in prossimità delle abitazioni, si prostituiscono, con conseguente aumento di traffico e della delinquenza che solitamente circonda quell’ambiente”.

 

“Non vorremmo apparire razzisti ma vedere a tutte le ore della giornata e anche della notte zingari oramai non più nomadi che girano a piedi, con camioncini e furgoni per il paese, oppure che oziano nei bar a giocare alle macchinette mangiasoldi… Una sera, poco prima della mezzanotte, uno di loro pretendeva con insistenza il cambio di una banconota da cinquecento euro da parte della barista per poter giocare alle macchinette, fortunatamente erano presenti due persone che hanno fatto desistere lo zingaro dalla richiesta assurda; come fanno ad avere in mano banconote di quel taglio? Tutto ciò crea negli abitanti del nostro paese una certa inquietudine, anche perché uno di loro è stato l’artefice di una delle due aggressioni con coltello. C’è poi l’aumento delle persone senzatetto che continuano a costruire baracche facendo diventare i sottoponti di Stagno delle baraccopoli con conseguente e preoccupante carenza igienico sanitaria.”

 

“Tutto ciò sta portando i cittadini ad un senso di insicurezza, di degrado e di paura crescente. Proprio per queste motivazioni  come circolo del Partito Democratico di Stagno, dopo un’attenta e preoccupata analisi della situazione, ci rivolgiamo al lei sig. Sindaco perché si faccia portavoce delle preoccupazioni dei nostri cittadini attivando tutte quelle azioni che riterrà necessarie affinché si possa ripristinare la tranquilla vivibilità che contraddistingueva la nostra frazione fino a pochi anni fa. Certi di un suo immediato interessamento le porgiamo cordiali saluti”

(firmato: Coordinatore circolo PD di Stagno Biasci Giovanni)

 

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