Il vicesindaco Alberto Benedetti

Alberto Benedetti (segretario RC)

Collesalvetti La notizia di venerdì dell’annullamento del dibattito a tema ambientale da parte del PD comincia a suscitare le prime reazioni. L’occasione di confronto, che avrebbe dovuto tenersi domenica 21 agosto alla Festa de l’Unità di Collesalvetti, avrebbe visto la partecipazione del capogruppo PD in Consiglio Comunale Fabio Iannone, del presidente della Commissione Ambiente del Comune di Collesalvetti Giovanni Biasci e di un rappresentante del Comitato Collesalviamo l’Ambiente. A mettere nero su bianco la propria lettura politica di quanto accaduto, il segretario di Rifondazione Comunista, Alberto Benedetti.

 

«Apprendiamo in queste ore – scrive Benedetti in una nota – la cancellazione del dibattito pubblico, che doveva essere ospitato dalla Festa Democratica di Collesalvetti, tra l’Amministrazione Comunale, o perlomeno una sua parte, ed il Comitato cittadino di Collesalviamo l’Ambiente. Ce ne rammarichiamo. Come militanti di Rifondazione Comunista avremmo partecipato sicuramente in molti per assistere a tale dibattito che da mesi è bramato tra la popolazione del comune. Nel comunicato di annullamento di tale iniziativa, leggiamo con stupore che la decisione di cancellazione è stata maturata da parte del PD per mancanza di “serenità” e “tranquillità” e per il clima teso che si è venuto a creare in questi giorni attorno all’evento. Ci permettiamo di esprimere perplessità, per lo meno dal punto di vista politico».

 

«Diciamo ciò – si legge ancora nella nota – perché secondo noi i motivi sono tutti da ricercare all’interno dei rapporti politici nel partitone colligiano, partendo dalla chiara intenzione degli organizzatori della festa colligiana di sfiduciare l’assessore all’Ambiente Demi, invitando al dibattito solo alcuni consiglieri comunali, il Comitato cittadino e nessun membro della Giunta, tanto meno l’assessore delegato. Ci pare un messaggio politicamente molto chiaro al sindaco rispetto ad un membro della sua Giunta. Altro che questioni di “serenità e tranquillità”. Qui c’è stato un vero e proprio tentativo, non si sa se voluto o meno, di lanciare un messaggio chiaro al sindaco Bacci rispetto ai suoi collaboratori. Dopo poche ore dalla pubblicazione del programma della festa, per tutta risposta, è arrivato l’annullamento del dibattito da parte del circolo PD colligiano, dando delle motivazioni assai poco credibili per conto nostro».

 

«Motivazioni poco credibili perché, il sottoscritto – conclude Benedetti – avendo avuto spesso modo di parlare con il presidente ed il portavoce del Comitato, non ha mai avuto l’impressione che questi fossero né pericolosi criminali, né sovversivi dell’ultim’ora, quindi a nostro modo di vedere la cosa, la parte finale del loro comunicato avrebbe dovuto finire così: “provvederemo in futuro ad organizzare un incontro sul tema in un clima di maggiore serenità con tutti i soggetti interessati, compreso l’assessore Demi, seguendo gli stessi principi che ci siamo prefissi o quasi”»

 

Contattato per una replica, il diretto interessato, l’assessore Riccardo Demi, minimizza: «Di solito cerco di occuparmi di cose serie».

 

Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui

Seguici su Twitter, clicca qui