Vicarello Una mattinata di lavoro all’insegna della discussione sulla tutela ambientale e sulle criticità idrauliche. È quanto è stato organizzato sabato scorso a Vicarello; terzo appuntamento con i Forum Comunali. L’incontro, che si è tenuto presso la Sala delle Colonne, ha visto la partecipazione del sindaco Lorenzo Bacci, del vicesindaco Libera Camici, degli assessori Roberto Menicagli, Riccardo Demi e Andrea Crespolini e dei consiglieri comunali Viviano Menicagli, Anna Pandolfi e Jessica Dal Canto.
Il forum è stato articolato su due tavoli di discussione: il primo dedicato al potenziamento della sicurezza idrogeologica del territorio, alla riqualificazione urbana e ambientale e all’attuazione delle politiche di Protezione Civile. Il tavolo ha visto come referenti il vicesindaco Libera Camici e l’assessore Roberto Menicagli, gli architetti Leonardo Zinna e Christian Boneddu e la geologa Federica Tani. Il secondo, invece, era dedicato al miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti e alla promozione e sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Referenti: gli Assessori Demi e Crespolini e il responsabile del settore Ambiente, Sandro Lischi.
IL PRIMO TAVOLO Dopo la consueta introduzione del sindaco Bacci i cittadini presenti al forum hanno preso posto ai tavoli e i lavori hanno preso il via. Al primo tavolo la discussione si è aperta con un’introduzione dell’Architetto Leonardo Zinna. «Il rischio idraulico è un argomento molto delicato – così Zinna – perché in materia idraulica hanno competenza molti enti. La nostra Amministrazione nel 2012 è riuscita a mettere al tavolo questi enti, ovvero l’Autorità di Bacino, il Consorzio Fiumi e Fossi, la Regione Toscana e la Provincia di Livorno. E questo ci ha permesso di poter lavorare ed elaborare uno studio condiviso da tutti questi enti, riuscendo ad avere un quadro completo della morfologia del territorio che ci ha consentito di elaborare un nuovo piano di gestione e rischio alluvioni suddiviso in quattro classi di rischio. In seguito è stata avanzata la proposta di distribuzione e pubblicizzazione dei punti di raccolta di Protezione Civile in caso di calamità naturali. I cittadini hanno anche palesato delle problematiche relative alle fognature bianche su tutta la frazione in quanto non adatte alle “bombe d’acqua” che si stanno abbattendo sul territorio negli ultimi periodi e altre problematiche relative alla defluizione dell’acqua su Via Marconi». Dopo aver preso nota dei problemi palesati dai cittadini, i rappresentanti dell’Amministrazione hanno illustrato le piantine della Protezione Civile relative a Vicarello e a tutto il Comune di Collesalvetti. Queste ultime sono poi state date al Consiglio di Frazione dal sindaco Bacci e saranno affisse presso la Sala delle Colonne dove potranno essere consultate da tutti i cittadini.
IL SECONDO TAVOLO Al secondo tavolo, inerente invece lo smaltimento rifiuti e le energie rinnovabili l’assessore Riccardo Demi e Sandro Lischi hanno pubblicizzato e promosso l’ultilizzo dei centri di raccolta del territorio illustrando i benefici di questi ultimi in termini economici, ma sopratutto di ecosostenibilità con un particolare riguardo allo smaltimento dei rifiuti pesanti e pericolosi. L’assessore Demi ha inoltre annunciato un aumento di produzione di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. «Attualmente sul Comune di Collesalvetti con lo sfruttamento di fonti rinnovabili si producono infatti circa 7 megawatt di energia elettrica». I cittadini, dal canto loro, hanno avanzato alcune richieste di chiarimenti sull’aumento dei turni di raccolta rifiuti sul territorio e sullo smaltimento di rifiuti pericolosi come l’amianto. Inoltre alcuni di essi hanno espressamente richiesto l’aumento dei cestini della spazzatura nella frazione. Demi e Lischi dopo aver risposto agli interrogativi ed aver preso nota delle richieste dei cittadini, hanno annunciato che per il 9 aprile a Collesalvetti è prevista l’inaugurazione della prima casa “bio” realizzata nel territorio comunale. Demi ha invitato la cittadinanza a partecipare in quanto «questo tipo di struttura rappresenta il futuro i termini di ecosostenibilità e riduzione dei consumi».
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