Collesalvetti– Il Comune rende noti i risultati delle indagini condotte dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e il Territorio (ARPAT) in seguito all’anomalo fenomeno di colorazione rossastra osservato nel fosso Cateratto di Stagno lo scorso 16 Dicembre.

L’allarme era stato lanciato dopo un sopralluogo condotto dall’Ufficio Ambiente in collaborazione con il Comandante della Polizia Municipale, tempestivamente seguito dall’intervento del personale specializzato di ARPAT  che ha  provveduto al campionamento dell’acqua sia a monte che a valle del punto critico. Tali azioni, mirate a determinare l’estensione e la natura dell’anomalia, hanno così fornito informazioni circa la natura dell’alterazione.

I dati raccolti hanno indicato la presenza di una significativa quantità di sostanza organica (COD = 375 mg/L), benzoaldeide e del colorante noto commercialmente come E129 (Allure Red).

Tali sostanze, comunemente impiegate nell’industria alimentare come conservante chimico e colorante, hanno sollevato l’attenzione degli esperti di ARPAT. Sulla base di tali evidenze, si ipotizza che il fenomeno sia derivato dallo sversamento deliberato di un prodotto alimentare contenente il colorante E129 nel corso d’acqua.

Il Comune di Collesalvetti, in collaborazione con ARPAT, ha presentato una denuncia formale alla Procura della Repubblica contro ignoti, ipotizzando la natura dolosa dell’episodio. L’inchiesta è ora nelle mani delle autorità competenti, che cercheranno di individuare i responsabili di questo gesto che ha compromesso la qualità delle acque del fosso Cateratto. Ulteriori sviluppi sull’indagine saranno comunicati non appena disponibili.