Guasticce Ambulanze, Vigili del Fuoco, sirene spiegate, ma… è tutto una simulazione. Un’esercitazione per sapersi destreggiare in situazioni di emergenza particolarmente difficili. É quanto (letteralmente) andato in scena ieri pomeriggio a Guasticce, sotto gli occhi incuriositi di alcuni residenti.
Al centro della scena c’è un’auto incidentata; volontari della Pubblica Assistenza e dei Vigili del Fuoco hanno così simulato un intervento su un incidente stradale che vede vittime 3 passeggeri, che hanno riportato ferite da varia entità che richiedono interventi differenziati a seconda del trauma subìto. Tre le squadre del settore sanitario intervenute, con le tre ambulanze delle sedi di Collesalvetti, Guasticce e Stagno. Più due squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Crocino. E i figuranti, ovviamente.
La prima ad arrivare, rigorosamente a sirene spiegate, è stata l’ambulanza di Collesalvetti che generalmente è quella con il medico (anche se stavolta, per la simulazione, non c’era, ovviamente). La squadra ha valutato lo scenario che però non è stato giudicato sicuro e a quel punto è stato richiesto, nella finzione, l’intervento dei Vigili del Fuoco. Se il caposquadra infatti giudica lo scenario non sicuro, anziché mettere a repentaglio la vita anche del personale sanitario intervenuto, chiede l’intervento dei Vigili del Fuoco per mettere in sicurezza la zona. Intervenuti loro, il personale dell’ambulanza è messo in condizione di avvicinarsi ai passeggeri incindentati in tutta sicurezza.
I figuranti, debitamente truccati in maniera molto realistica, hanno così inscenato la loro parte in maniera decisamente convincente. Nella finzione di un’insolita cornice che teatrale non è, uno di loro ha riportato ustioni al volto; un’altro ha subìto delle fratture, è rimasto all’interno dell’auto ed è stato portato fuori dall’abitacolo solamente attraverso una tecnica particolare. Infine, il terzo passeggero, che, per complicare ulteriormente le cose, alla fine va in arresto cardiaco.
Questa, la prima parte dell’esercitazione. Nella seconda, è stata tolta metà dell’equipaggio alle ambulanze, integrato con metà di quello dei Vigili del Fuoco visto che anch’essi hanno manifestato la volontà di fare un corso di soccorso di livello avanzato. Anche perché può darsi il caso che talvolta ad arrivare per primi sull’incidente siano proprio i Vigili del Fuoco anziché il personale sanitario.
Insomma, un’esercitazione in grande stile per capire come cavarsela in situazioni di vera emergenza, con tanto di uomo in arresto cardiaco e feriti gravi da estrarre dall’auto. Già! Un’auto…. da smembrare, all’occorrenza, come hanno fatto magistralmente i volontari dei Vigili del Fuoco con apposita attrezzatura, quasi anziché di lamiera fosse fatta di cartoncino. Quando utilità pratica e spettacolo vanno nella stessa direzione.
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FOTOGALLERY DELLA SIMULAZIONE
Hanno proprio scelto il momento giusto per fare una simulazione …
Carissimo commentatore l’ esercitazione era programmata da tempo i commenti fateli sensati e invece di parlare vieni a fare il volontario che ce ne’ bisogno ….
Complimenti a tutti i volontari della Pubblica Assistenza di collesalvetti guasticce e stagno che ogni giorno con devozione e altruismo dedicano il loro tempo libero per aiutare il prossimo….
GRAZIE RAGAZZI SIETE UNICI!!!!!!
Grazie a tutti x ieri,bellissima giornata!ke ci ha fatto “Crescere”… grazie!!!!!
Marco impara a scrivere e fatti un esamino di coscienza.
Interessanti le posizioni del commentatore (sig. Andrea Oggero) e del volontario (sig. Marco). In effetti la data dell’esercitazione si poteva rinviare alla luce della tragedia in forma di rispetto per le vittime e per destare ulteriori angoscie in questo momento. E’ comprensibile altresì il desiderio del volontario di completare l’esercitazione da tempo pianificata. Un grazie ad entrambi per la riflessione sperando che porti ad un miglioramento complessivo dell’assistenza e della pianificazione delle attività del nostro comune.