L’assessore Roberto Menicagli
Collesalvetti Circhi, luna park e simili non potranno svolgersi a meno di 100 metri da gruppi di case, plessi scolastici, luoghi di cura o culto. E’ questa l’ultima modifica al regolamento di polizia urbana approvata all’unanimità durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale.
A fare da relatore al provvedimento l’assessore Roberto Menicagli che ha fatto riferimento appunto alla modifica di quelle norme del regolamento di polizia urbana a tutela della quiete pubblica attraverso la disciplina sia dei comportamenti delle persone, sia dello svolgimento di particolari attività. Fra queste, appunto, circhi, luna park e simili.
La nuova norma «Abbiamo ritenuto – così Menicagli in Aula – di inserire l’articolo 54 bis che recita così: “le attività di spettacolo viaggiante quali circhi, luna park e simili, date le loro peculiari caratteristiche di rumorosità, non possono essere installate né in aree pubbliche né in aree private che abbiano una distanza inferiore a 100 metri rispetto a gruppi di fabbricati per civili abitazioni, plessi scolastici, luoghi di cura o culto”. Tutto questo per tutelare i cittadini da rumori che possano essere provocati da attività di questo genere».
La posizione del Movimento 5 Stelle A seguito dell’intervento dell’assessore, ha preso la parola il consigliere pentastellato Ettore Fiaschi che ha annunciato il voto favorevole del suo gruppo a favore di questa delibera. «Devo però far presente – ha rilevato Fiaschi – che sarebbe opportuno predisporre un regolamento, come peraltro prevede l’articolo 9 della legge 18 marzo 1968 n° 337, per l’installazione di circhi, eventuali fiere, etc… nel quale siano incluse anche le aree da poter dare in gestione per questi spettacoli ambulanti. Sarebbe necessaria una lista ben definita di queste aree».
L’apertura di Menicagli «Era prevista nella legge sui circhi – gli ha risposto l’assessore – l’individuazione di aree, però allo stesso tempo lo Stato doveva finanziare; avrebbe dovuto esserci una compartecipazione. Terremo comunque presente la proposta che è stata fatta dal consigliere Fiaschi e vedremo, secondo le disponibilità che abbiamo, di individuare delle aree, sempre tenuto conto della tutela dei cittadini riguardo al rumore».
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