MattoliniVicarello Nata a Livorno 43 anni fa, ma sempre vissuta a Vicarello, Simona Mattolini è candidata per il secondo mandato all’interno del Consiglio di Frazione del proprio paese. Titolare di una società di autotrasporti, la vicarellese si presenta nella lista di Forza Italia.

 

Mattolini, quali sono le ragioni che l’hanno spinta a ricandidarsi?

«Mi ricandido per continuare il lavoro iniziato con il Consiglio di Frazione uscente. Poi, mi ripresento per l’atmosfera che si è venuta a creare tra di noi in questi cinque anni, visto che la maggior parte dei candidati a queste elezioni sono già nell’attuale assemblea».

 

Quali sono le iniziative e gli aspetti positivi di questo quinquennio?

«Di positivo c’è stato lo spirito di collaborazione tra tutti i componenti, indipendentemente dalla provenienza politica. Abbiamo sempre lasciato il nostro pensiero all’esterno per pensare solo al bene del paese e di chi ci veniva a chiedere informazioni o aiuto. Poi, ricordo con piacere molte iniziative fatte come, ad esempio, le merende al parco che hanno coinvolto i bambini della scuola dell’infanzia. E, sempre con i bambini, abbiamo fatto i concorsi di pittura. Molto bella e toccante è stata anche l’ultima iniziativa realizzata, ovvero quella in concomitanza con i 200 anni dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Infine, ricordo con orgoglio la serata di beneficenza, organizzata in collaborazione con la Misericordia di Vicarello, con il ricavato devoluto alla comunità di San Possidonio, in provincia di Modena, colpita dal terremoto».

 

Cosa vorrebbe che cambiasse rispetto a questi cinque anni?

«Per i prossimi cinque anni, mi auguro che ci sia un rapporto più diretto con l’Amministrazione, con risposte più celeri alle nostre domande. Anche dal punto di vista della partecipazione, mi auguro che sempre più cittadini partecipino alle iniziative organizzate dal Consiglio di Frazione».