L’Assessore Riccardo Demi
Collesalvetti «A fronte della mozione Antinori, è stato fatto anche di più». Non si è fatta attendere la replica dell’Amministrazione Comunale a Daniele Rossi (M5S) che ieri, dalle pagine di Collenews (leggi qui), aveva lamentato come, dal suo punto di vista, la mozione di Antinori (ex IDV), approvata dal Consiglio Comunale nel 2010, fosse rimasta lettera morta. Il documento impegnava l’Amministrazione a veicolare, tramite i Consigli di Frazione, alla cittadinanza i moduli per il rimborso per le quote di depurazione non dovute da parte di chi non ha usufruito del servizio (leggi qui). L’Amministrazione, secondo la mozione, avrebbe anche dovuto redigere una lettera che spiegasse dettagliatamente e con un linguaggio comprensibile a tutti chi ne ha diritto e come richiedere il rimborso. Nella bacheca dei Consigli di Frazione avrebbe dovuto, sempre negli intenti del documento a firma IDV, essere esposto un foglio con su scritti gli orari in cui è possibile ritirare i moduli.
Per Demi, si è andati oltre. L’Assessore racconta di essersi interfacciato direttamente con i presidenti dei Consigli di Frazione, una volta raccolte tutte le segnalazioni delle persone interessate. Segnalazioni che, racconta Demi, «ho inoltrato io stesso ad Asa». «Si poteva fare l’avviso pubblico, è vero – ammette l’Assessore – ma noi conosciamo il territorio e sappiamo quali sono le zone interessate. E’ stato fatto un lavoro capillare, non seguendo alla lettera la mozione, ma facendo un lavoro forse migliore perché più diretto e capillare».
Certo, siete bravi, casti, puri e angelici. Fate tutto per il benessere dei cittadini. Infatti tantissime persone non erano a conoscenza dei rimborsi… Cioé, dopo questo articolo siete più falsi dei soldi del monopoli.
Tutto è partito dalla mozione Antinori che , seppur approvata dal C.C.,l’Assessore riconosce non essere stata osservata. Che poi siate più bravi ed abbiate fatto meglio …… è l’opinione dell’Assessore.
La risposta data dimostra la qualità civica dei nostri amministratori. Rispondendo così, l’assessore Demi, altro non fa che dare ragione al movimento 5 stelle, di fatto dichiarando che la giunta nel 2010 ha disatteso una delibera della propria maggioranza. Inoltre dimostra arroganza ed incompetenza sostenendolo a cuor leggero. Visto che la giunta è per ordinamento giuridico costretta a seguire le indicazioni del consiglio. La Giunta è governo, il consiglio parlamento. L’assessore Demi noto che preferisce un po’ di clientelismo e favori ad amici che rispettare i basilari principi di un ordinamento democratico. Sono avvertiti gli attuali consiglieri PD. Siete lì solo per scaldare la seggiola. Tanto, anche se deliberate, decide il Demi. Ed al solito, per nutrire questi ego fuori controllo, chi ci rimette sono quei cittadini che non erano a conoscenza del rimborso, e non lo hanno potuto ottenere perché non informati in tempo. Beh, adesso sapete su chi rivalervi per avere quei denari. Il m5s si offre per aiutare chiunque abbia avuto diritto e se lo sia visto negare dai comportamenti del Demi.
VIA IL PD DA COLLESALVETTI……..SONO UNA CASTA E SI COMPORTANO DA TALE…..COLLIGIANI SVEGLIATEVI!!!!! SIG: DEMI VERGOGNATI, TE ED IL PARTITO DI CUI FAI PARTE…..E PENSARE CHE FINO A CINQUE ANNI FA ERO UN LORO SOSTENITORE…..MI VERGOGNO DI QUESTO!!!
Bisogna dare cmq atto all’asa che il tributo per la depurazione è stato sospeso. Altre aziende collegate per via di partecipazioni se ne fregano. Per la precisione la questione fu sollevata ad una festa dell’unità di Vicarello alla presenza del presidente AsA che si era impegnato a risolvere il problema.
Quanta faciloneria! Non capisco come hanno fatto a riconfermare statisti di questo calibro.