Collesalvetti L’assessore al Bilancio Andrea Crespolini lo aveva annunciato in un’intervista pubblicata su Collenews lo scorso 30 luglio (leggi qui): «Dal bilancio mancano circa 600 mila euro: o si aumentano le tasse o si tagliano i servizi». Lo stesso aveva fatto Daniele Rossi, capogruppo del Movimento 5 Stelle (leggi qui). Detto, fatto. Il Consiglio Comunale, riunitosi il 21 agosto, ha approvato (10 voti a favore, 3 contrari) l’aumento delle aliquote progressive dell’addizionale comunale Irpef, mantenendo tuttavia l’esenzione per la fascia di reddito fino a 10 mila euro.
«Nella stesura del bilancio di previsione – afferma Crespolini nella relazione esposta al Consiglio – abbiamo dovuto prevedere nuove entrate derivanti tagli, come i circa 350 mila euro del fondo di solidarietà. Dopo i risparmi degli scorsi anni, non era possibile effettuare nessun altro taglio. Abbiamo voluto confrontare le nostre aliquote delle addizionali comunali con le altre dei Comuni limitrofi e abbiamo visto che le nostre sono al di sotto della media generale. Abbiamo inoltre – prosegue – previsto una soglia di esenzione per i redditi più bassi, ovvero quelli fino a 10 mila euro. Per questo motivo, per tutelare questa fascia di reddito, abbiamo dovuto avvicinare le varie aliquote alla media degli altri comuni. Questa misura permetterà di correggere gli effetti negativi di questa manovra e conferma l’interessamento dell’Amministrazione a tutelare tutti quei soggetti che hanno avuto ripercussioni negative in questi anni, così come la priorità assoluta di non tagliare alcuni servizi fondamentali come le mense scolastiche e i trasporti».
Queste le aliquote approvate nel Consiglio Comunale del 21 agosto 2014:
- 0.65% fino a € 15.000,00;
- 0.69% da € 15.001,00 fino a € 28.000,00;
- 0.78% da € 28.001,00 fino a € 55.000,00;
- 0.79% da € 55.001,00 fino a € 75.000,00;
- 0.80% per redditi oltre € 75.000,00.
Le aliquote precedenti:
- 0.40% fino a € 15.000,00;
- 0.49% da € 15.001,00 fino a € 28.000,00;
- 0.60% da € 28.001,00 fino a € 55.000,00;
- 0.79% da € 55.001,00 fino a € 75.000,00;
- 0.80% per redditi oltre € 75.000,00.

perchè non li chiedono al loro renzino i soldi che mancano?
Come al solito l’aumento maggiore dell’addizionale Irpef è toccata alle fasce più deboli.
0,25% a chi guadagna fino a € 15.000
0,20% da 15.001 fino a € 28.000
0,18% da 28.001 fino a € 55.000
invariate le altre aliquote oltre € 55.001
Si tolgono più soldi a chi guadagna meno….questo è il nuovo che avanza……VERGOGNA!!!!!!!!!
Elisabetta ha ragione sopra i 55000 intoccabili si tolgono sempre alle fasce più basse , però scusate certamente mi è sfuggito , ma il consigliere Rossi dove consigliava di prendere i soldi che mancano , oppure non è vero che mancano e il comune cerca di fare cassa su i più deboli,
non si può aumentare le tasse a chi meno guadagna abbiate almeno la coerenza di dare l’aumento non dico a chi piu guadagna (che sarebbe giustissimo) ma almeno l’aumento datelo a tutti!!
Roberto il consigliere Rossi non è che consigliava dove prendere i soldi, ha riportato quello che era uscito dalla commissione Bilancio , votata a maggioranza dalla commissione stessa. Il Consiglio Comunale poi ha approvato il tutto nella seduta del 21 Agosto.
Perchè oltre i 55000euro non hanno aumentato nulla?
Perchè non viene chiarito questo aspetto da parte dell’amministrazione?