I poggetti Un’occasione di svago, un momento di diversità, un contesto di convivialità fra ciliegie, pane al pomodoro, dolce, palloncini, musica e addobbi. La festa delle ciliegie all’RSA I Poggetti ha rappresentato tutto questo per i suoi ospiti. Svoltasi questo weekend, la festa è ormai alla sua quarta edizione ed ha avuto luogo presso l’RSA I Poggetti, appunto, struttura che dalla seconda meta’ degli anni ’90, ospita soggetti non autosufficienti stabilizzati.
Situata formalmente nel territorio comunale di Fauglia, la struttura, in realtà, dista pochissimo dal centro di Collesalvetti ed è incastonata in una zona collinare ai margini di un’ampia zona boschiva. Ed è in questo panorama, in questo contesto di pace, calma e serenità che si è svolto questo evento che si inserisce nell’ambito delle numerose attività organizzate dallo staff, composto da under 40, all’interno del quale lavora da 14 anni Delia Menicagli, che abbiamo intervistato.
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Come nasce l’idea della Festa delle Ciliegie e come viene accolta dall’ utenza in struttura?
«La festa e’ una delle numerose iniziative che da anni hanno vita nella nostra Rsa; l’idea era quella di creare un punto di incontro tra i familiari, da sempre coinvolti nelle decisioni dello staff animazione e i loro cari, ospiti della struttura. Ogni anno la festa assume caratteristiche diverse, volte soprattutto a soddisfare il tipo di utenza presente . Quest’anno abbiamo scelto il tema ” E..state con noi “, cui seguiranno altri appuntamenti tra cui il cabaret, il teatro, ed ovviamente la nostra amata musica, insomma… qua non ci fermiamo mai!».
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Sono eventi riservati esclusivamente ai familiari?
«No, assolutamente. Il nostro obiettivo non è soltanto rendere vive e accese le giornate nella nostra Rsa, ma anche e soprattutto far conoscere un altro tipo di assistenza che facciamo, che nasce innanzitutto dalla scelta di questa professione. Una scelta, sì, impegnativa, ma fatta con il cuore prima ancora che con tutte le qualifiche possibili. L’ accreditamento Asl 5, di cui fruiamo a pieno titolo, rappresenta una valutazione ed una verifica continua del nostro lavoro quotidiano, che ci fa desiderare di trasmettere all’esterno un nuovo concetto di ” inserimento in struttura ” . E’ un dovere far conoscere un altro mondo. Troppe volte siamo nascosti da notizie di cronaca assolutamente vergognose . E’ l’ ora di farsi sentire e vedere e, soprattutto, di imporre la giusta strada da seguire».
Durante la festa ci sono stati degli interventi , anche musicali. Si notava il divertimento dei presenti
«Si. Stavolta a farci compagnia è venuto Massimo Signorini, fisarmonicista segnalatoci dall’Istituzione Schumann di Collesalvetti ed e’ stato emozionante vedere con quanta dolcezza riascoltavano musiche suonate da uno strumento cosi’ particolare e speciale. Tutto questo è possibile grazie alla totale disponibilità del personale, all’armonia che esiste tra di noi e alla lucida gestione, in un momento sociale di particolare difficoltà, del nostro direttore Marco Rafanelli. Ciascuno investe la propria parte migliore ed i risultati si vedono».
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Prossimo appuntamento, dunque, il teatro?
«Il prossimo appuntamento sarà il cabaret, per la verità! E’ già stato con noi alla festa di Natale il cabarettista Claudio Marmugi. Vorremmo ripetere, stavolta sotto le stelle, una serata estiva nel nostro grande giardino. Siete tutti invitati, ovviamente. Sarà possibile essere aggiornati sulla pagina facebook dell’Rsa I Poggetti, aggiornata a dovere. Verrà anche Collenews?».
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Vedremo.