Stagno «Quando passa un tir sembra il terremoto; le nostre case sono piene di crepe». La denuncia è di un gruppo di cittadini di Stagno, le cui case sono state costruite a ridosso dell’Aurelia, zona Ponte Ugione. Questi cittadini hanno segnalato più volte la cosa al Comune, salvo poi scoprire che gli interventi erano di competenza di Anas. «Sono stati fatti degli interventi – ci racconta Andrea Auteri, abitante della zona – ma mai risolutivi. Si è sempre preferito optare per l’intervento più economico, da 3.000 euro, ma quello non risolve niente. Quello che cambierebbe veramente la situazione, l’intervento risolutivo per davvero, costa 14.000 euro. Un intervento che ci era stato assicurato da Telecom, anche alla presenza di un Assessore, sarebbe stato effettuato entro il 30 aprile, ma ancora non abbiamo visto nulla».
La storia ha inizio 15 anni fa quando, ci racconta Auteri, «furono passati dei cavi telefonici da parte a parte della strada. Lo scavo fu poi ricoperto in fretta e furia con materiali non idonei. Nel frattempo la ditta che fece i lavori fallì. Negli anni abbiano segnalato il problema, che però è stato sempre solamente “tamponato”. Segnalammo la cosa più volte al Comune – anche erroneamente perché anziché di “avvallamento” parlammo di “buca” – il quale ci disse che era responsabilità di Anas. Così cambiammo interlocutore. Anas fece un sopralluogo 3 anni fa e, in seguito, dette luogo ai soliti interventi non risolutivi. Il lavoro dovrebbe esser fatto con materiale fonoassorbente e dopo ricoperto con una particolare tipologia di asfalto».
Azioni di protesta I residenti hanno anche dato luogo ad una raccolta firme e minacciato clamorose azioni di protesta, che però non hanno avuto luogo perché – spiega Auteri – «il Comune ci ha chiesto di non farle, per evitare incidenti diplomatici».
Lo scaricabarile ed il triste epilogo «Abbiamo ricontattato il Comune – conclude Auteri – il quale ha chiamato Anas, che ha ricontattato la Telecom locale, che ha contattato la centrale, che ha bocciato il progetto perché costa troppo».

Mi pare che quando si tratta della propria “roba ” anche i più fedeli alla linea …ce la fanno a cantare fuori dal coro…dall’altra parte dell’Aurelia ci sono i palazzoni con le 32 famiglie che aspettano ( da 12 anni ? ) di trasferirsi nei due nuovi fabbricati vicino alla Casa Famiglia…al Ghiaccione aspettano ancora che qualcuno finisca le opere di urbanizzazione…alle Piscine tanti aspettano di poter fare una bella nuotata…insomma caro Auteri,solo un altro esempio di quello che è mancato da decenni alle Amm.ni di Collesalvetti ( anche perchè è mancata anche una vera e seria opposizione ) ,riuscire a guardare un pò più in là del proprio naso.
Abbiamo presentato insieme al Comune,il quale si e’ sempre adoperato a nostro sostegno,un protocollo verso Anas e Telecom come ulteriore sollecito e responsabilita’,speriamo MAI,di eventuali crolli.
Anche il Comune si e’ sentito preso in giro ed in sinergia con gli abitanti si sta’ muovendo a nostro sostegno.
Roberto Sozzi…. pare a me che tu non hai capito nulla.Come spesso accade strumentalizzi senza strumenti.
Il comune non c’entra nulla,la strada e’ competenza Anas.
E col giornalista ci e’ stato un fraintendimento.
Io ho detto e lui ha riassunto successivamente,e come piu’ volte ripetuto anche a lui il Comune non c’entra nulla.
Io ho detto che :
*errata corrige per “EVITARE RIPERCUSSIONI SULLA VIABILITA’,INCIDENTI,RALLENTAMENTI SUL TRAFFICO A CUI AVREBBERO PORTATO TALI MANIFESTAZIONI E IN ACCORDO COL COMUNE ABBIAMO PREFERITO AGITO PER VIA DIPLOMATICA”
proprio per evitare caos e confusioni rissose come voi grillini siete abituati a fare.
Abbiamo gia’ raggiunto un risultato : gia’ oggi Anas e Telecom sisono attivati anche grazie all’articolo e all’adoperarsi del comune a nostro sostegno.
Sig:Sozzi….quando una questione E’ SERIA E RIGUARDA FAMIGLIE VERE eviti di strumentalizzare o LUCRARE IMPROBABILI VOTI cavalcando questi accadimenti.
Noi non siamo “grillini” che ci lasciamo cavalcare dalle “rabbie”,agiamo con rispetto specialmente verso il prossimo,e ci mettiamo in discussione,VOI VI EPURATE da soli e basta.
…”E col giornalista ci e’ stato un fraintendimento.” Quindi ? Che sono indovino ? il mio commento è stato fatto prima dell’ERRATA CORRIGE .
Comunque,per tutti quelli come lei,Sig. Auteri,che pensano solo alla campagna elettorale e hanno gli occhi foderati di prosciutto,mi preme dirle che ” dopo” sarà ancora peggio….per finire due cosine : 1) un problema che ( forse ) si risolve dopo 15 anni mi sembra sia da considerarsi tranquillamente una pagina nera dei rapporti tra i cittadini e la cosa pubblica …2) non potete continuare a credere o a far credere agli altri a questa storia infinita delle scatole cinesi per cui quello è di competenza dell’ANAS,quell’altro della Provincia,quell’altro ancora della Regione,questo dell’ASL,quest’altro dell’ASA….ecc ecc SIETE SEMPRE VOI,SIETE TUTTI DEL SOLITO PARTITO O COALIZIONE…SE SERVE FACCIO ANCHE IL DISEGNINO.