Stagno Numerosi sono statigli argomenti trattati al tavolo sulla riqualificazione ambientale di Stagno allestito nell’ambito del Forum Comunale che ha avuto luogo sabato scorso. Il tavolo, presieduto dall’Assessore Riccardo Demi, ha affrontato anche argomenti molto delicati per la frazione stagnina.
Qualità dell’aria ed inquinamento ambientale Su quello che forse è l’argomento più delicato e e sensibile per la popolazione stagnina, l’Assessore fa sapere di come ormai da anni siano aumentati i controlli tramite l’attivazione di svariate centraline mobili per il rivelamento dei livelli di inquinamento dell’aria: «Proprio in questi giorni – spiega Demi- la Regione e l’Arpat stanno valutando il sito migliore per l’istallazione di una centralina di rilevamento fissa». Questa stazione fissa di monitoraggio, sarà infatti realizzata con la regione Toscana. La presenza di dati più sicuri, darà il modo di rilevare l’effettivo stato della qualità dell’aria della frazione e dare a possibilità di un intervento più efficace. L’Assessore fà sapere inoltre che dal 2011, tramite un accordo fra Eni ed il Comune di Collesalvetti, la Raffineria abbia cessato le emissioni di fumi di scarico causati dalla combustione degli olii combustibili. Da parte dei cittadini, invece, è stata fatta presente la critica situazione della zona di Stagno vecchio, che – hanno spiegato i residenti – «è vessata dallo smog a causa della vicinanza con la autostrada e la superstrada». Quanto alle condizioni del terreno, i residenti della zona di S. Leonardo lo reputano «altamente inquinato, tanto da causare la totale scomparsa dell’erba» e hanno chiesto quindi nuovi rilevamenti del terreno.
Viabilità Riguardo alla viabilità, tema che nella frazione è strettamente legato a quello della qualità dell’aria, a causa del traffico pesante di passaggio, l’Assessore Demi ha spiegato come oltre all’apertura dello svincolo 6, sia prossimo anche l’inizio dei lavori per la realizzazione dello svincolo ai cimiteri sulla A12; un’opera finanziata, di cui Salt indirrà il concorso a breve. «Inoltre – spiega ancora Demi – la creazione della rotatoria davanti all’Eni ha causato una diminuzione degli incidenti sul tratto stradale». Argomento, questo, che ha fatto sì che si tornasse a parlare della zona di Stagno vecchio, dove i residenti lamentano «la situazione disastrosa delle strade che sono state spaccate del passaggio di mezzi pesanti e la mancata realizzazione di una segnaletica adeguata. Mancano anche i marciapiedi e delle zone di posteggio adeguate».
Lavori sul verde di Stagno Parlando dei lavori che hanno coinvolto il verde stagnino, già purtroppo esiguo, Demi spiega le varie iniziative e le loro motivazioni: «la potatura nel bosco di Stagno, ha avuto il compito di rendere sicura la zona, sarà infatti prevista la realizzazione di un percorso all’interno del bosco, che aiuterà a riqualificarlo e a riportarlo alla fruizione dei cittadini». Contestazioni, in quest’ambito, ci sono state riguardo la sistematica estirpazione dei pini portata avanti in via Pertini e via Curiel, L’Assessore ha spiegato che la rimozioni di tali piante era necessaria causa del disagio che possono provocare. «I pini – ha spiegato Demi – erano perlopiù malati e quelli che non lo erano, erano sorretti da essi. Inolre spaccavano la strada e causavano malattie come la processionaria. Le piante rimosse – ha però tranquilizzato l’Assessore – saranno comunque sostituite da altre adeguate».
Messa in sicurezza Idraulica Sulle acque di Stagno i lavori sono stati molti. Il problema delle acque meteoriche è sempre stato primario nella frazione, tanto che negli anni ha portato a molti casi critici. Durante il Forum Comunale è stato fatto sapere che ci dovrebbe essere una forte diminuzione dei casi critici a causa della creazione delle nuove stazioni di sollevamento acque in via Aiaccia e in via Curiel, la cui realizzazione dovrebbe partire a breve. Inoltre sono stati portati fatti dei lavori di miglioramento sui fossi di scolo, soprattutto dal 2009-10 sul Fosso Cateratto, lato Ugione, su cui sono stati fatti dei lavori, tramite il Consorzio di Bonifica, che hanno portato alla sistemazione dell’imbocco dello fosso stesso.
Rifiuti e raccolta differenziata Centrale, nell’ambito di questa discussione, l’argomento inerente il nuovo Centro di raccolta differenziata dei rifiuti in via Pertini, già ben usufruito da parte della cittadinanza, ma non solo. Si è discusso anche della raccolta degli olii vegetali, che potrebbero essere un possibile punto di partenza, per un futuro piano di raccolta rifiuti porta a porta nel Comune. La raccolta dei rifiuti porta a porta, infatti, è un tema che sta a cuore anche ai cittadini stagnini che hanno fatto sapere come essa sarebbe gradita all’interno del Comune in modo da diminuire anche la quantità dei rifiuti nell’ambiente che – hanno rilevato i cittadini – con la rimozione dei cassonetti in via Toscana è aumentata drasticamente.
Infine, un apprezzamento alla fontanella dell’acquaa “Alta Qualità” che – ha spiegato Demi – «ha portato al risparmio di centinaia di migliaia di euro per i cittadini, dato che è indice di un’ottima affluenza all’impianto». Infine, la richiesta da parte dei cittadini di una segnaletica ben conoscibile per i segnali che vengono lanciati all’interno della raffineria,ì nel caso si verificasse qualche incidente.