Guasticce Una mozione per la messa in sicurezza idraulica della piana di Guasticce. É quanto presentato dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle. Dovendo riassumere la mozione in tre parole, queste sono senz’altro: pubblicità, vincoli e controlli.
Pubblicità Il documento dei pentastellati colligiani impegnerà, se approvato, la Giunta tutta e il sindaco nello specifico a “dare adeguata pubblicità ai progetti già realizzati, compresi i pareri, le valutazioni tecniche, le intese, i concerti, i nulla osta o gli assensi comunque denominati, previsti dalla normativa vigente, per una opportuna conoscenza ed eventuale revisione e valutazione da parte dei cittadini, rendendoli partecipi del percorso di modifica di un territorio”.
Controlli Infine, il documento mira a far sì che gli uffici comunali ed i loro responsabili mettano in essere tutte quelle misure di controllo necessarie per il rispetto di quanto convenuto.
Nel testo della mozione sono richiamate fonti normative: da una legge regionale ad una delibera del Consiglio Comunale, così come la convenzione urbanistica che il Comune di Collesalvetti ha stipulato con l’attuale proprietà nel gennaio 2014 relativa alla messa in sicurezza idraulica. Si fa menzione inoltre anche della relazione Pagliara.
Riferimenti anche a questa intervista di Collenews all’assessore all’ambiente, Riccardo Demi, nella quale l’intervistato dichiara: «è prevista la realizzazione di tutti gli standards urbanistici di legge ed in maniera sovrabbondante: parcheggi, aree pubbliche e verde pubblico» e che «la realizzazione progetto del Parco a Servizi è stata subordinata alla preventiva messa in sicurezza idraulica dell’area», richiamando la firma della «convenzione urbanistica ed acquisita una polizza fideiussoria a garanzia della messa in sicurezza idraulica del valore di circa 800 mila euro». Nel documento dei Cinque Stelle colligiani viene anche richiamato il fatto che «le opere attualmente in corso sull’area del Parco dei Servizi riducono in maniera considerevole la permeabilità del terreno in quanto sembra in essere l’asfaltatura completa di tutta l’area».
Una volta calendarizzata la mozione, c’è da giurarci, infiammerà il dibattito politico, soprattutto nel caso di un’eventuale bocciatura.
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