Stagno Un’intervista di fine mandato per tirare le somme ed analizzare l’attività svolta dall’associazione. A parlare è Monica Masotti, presidente uscente della Pro Loco “Vivere Insieme” di Stagno. Le ultime votazioni interne all’associazione hanno portato all’elezione di Giuseppe Cintio alla guida del direttivo e della Pro Loco stagnina stessa. La Masotti ha parlato della collaborazione con le altre Pro Loco del territorio e dei possibili interventi da effettuare sulla frazione di Stagno per agevolare l’organizzazione di eventi ed attività ricreative all’interno della frazione.
Masotti, lei è giunta alla fine del suo mandato, vuole cogliere l’occasione per stilare un bilancio delle attività messe in campo dalla Pro Loco “Vivere Insieme” in quest’ultimo periodo?
«La Pro Loco “Vivere insieme” di Stagno in questi anni si è occupata soprattutto di ravvivare la frazione organizzando momenti ricreativi in occasione delle principali feste dell’anno come i Mercatini di Natale, la Befana, Carnevale, Feste di Primavera, qualcosa nell’estate e poi Halloween. Abbiamo in gestione la Pista Ciclistica “Ivo Mancini”, la parte feste e fiere, quindi i nostri volontari fanno manutenzione per permettere a chi ne vuole usufruire di poterlo fare nel miglior modo possibile. Ormai da anni facciamo servizio pre-scuola alla scuola primaria di Stagno e diamo una mano all’Avis in occasione della loro festa estiva. Inoltre, quando è possibile andiamo in aiuto a chi ce lo chiede come abbiamo fatto per la Festa del pane e pomodoro all’Interporto. Quest’anno abbiamo organizzato anche piccole attività per gli anziani e mostre per ricordare il paese “nei tempi antichi”. Inoltre, abbiamo portato avanti, fin quando è stato possibile, il progetto di cittadinanza attiva a favore di alcuni giovani extracomunitari».
Di quali interventi avrebbe bisogno a suo giudizio la frazione di Stagno per organizzare eventi ancora più attraenti e coinvolgenti?
«Parlando di interventi importanti, sarebbe bello far diventare l’area della Pista “Ivo Mancini” una vera e propria area feste e fiere, funzionante a pieno e fruibile soprattutto dai giovani. Ovviamente ci vuole qualcuno che investa, noi siamo solo un gruppo di volontari che con i loro sforzi fanno tanto, ma non miracoli. Però, più che interventi penso che ci vogliano più persone decise a dare un contributo personale per il bene di tutti. In tanti magari partecipano alle feste, ma pochi vengono per dare una mano».
Avete avuto modo in questi anni di avere scambi con altre Pro Loco del territorio? Se sì, come giudica questa interfaccia?
«Sì: abbiamo avuto qualche scambio con altre Pro Loco, anche se non moltissimi. In particolar modo, mi è piaciuto molto quello avuto con Vicarello ormai già un po’ di tempo fa quando siamo andati a parlare delle Pro Loco alle scuole medie di Collesalvetti cosa che, tra le altre cose, vorrei fosse ripetuta quest’anno a Stagno».
(Seguirà un’intervista al neo-eletto presidente, Giuseppe Cintio)
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