Guasticce La campagna elettorale entra nel vivo e le persone si fanno più esigenti coi politici che hanno bisogno dei loro voti. Fra queste, Cristiano Salvadorini, Presidente dell’Associazione sportiva Il Rotino di Guasticce. «La mia realtà – ci tiene a precisare Salvadorini – raggruppa la quasi totalità dei giovani guasticciani, delle più svariate generazioni, che amano il calcio, ma… non sono dotati di una struttura idonea». E accusa: «Nel 2009 fu risistemato il manto del campetto da gioco, nella piazza principale del paese, ma rimane una struttura non regolamentare per dotazioni (non ha spogliatoi) e dimensioni. Furono investiti migliaia di euro per niente perché comunque il campetto era sempre stato utilizzato, anche senza quel manto, che, essendoci adesso, necessiterebbe di una gestione attenta, che però non può esserci in quanto non è una struttura appetibile per alcun gestore, stante l’assenza, appunto, di spogliatoi e le dimensioni non consone. Pertanto, la pur buona iniziativa del rifacimento del manto risulta inutile. Stante tutto questo, siamo costretti a dover affittare, sempre a nostre spese, impianti sportivi distanti».
La richiesta «Chiedo alla prossima Amministrazione Comunale che si insedierà che si adoperi al fine di individuare nella frazione di Guasticce un’area per un nuovo campo da gioco, delle giuste dimensioni; un’area sufficientemente vasta da consentire anche la costruzione di spogliatoi. Un’area, insomma, appetibile per un potenziale gestore». Salvadorini, quanto a quest’ultimo punto, si candida a partecipare all’eventuale gara per l’affido della gestione di una simile struttura, ma avverte: «auspico che un impegno in questa direzione non rappresenti una mera promessa elettorale senza seguito, ma un impegno concreto cui dar luogo quanto prima».