Collesalvetti La scuola finisce e all’Istituto Comprensivo “A. Picchi” di Collesalvetti, diretto dalla prof.ssa Maria Grazia Fontani, il 10 giugno 2017, ultimo giorno di scuola, ci si saluta con una “maratonina”. L’idea di questa iniziativa nasce nei primi anni 2000, quando il prof. Ferruccio Marradini (insegnante storico di Educazione Fisica dell’istituto) pensò che al posto della consuetudine di chiudere l’anno con i soliti scherzi goliardici fosse molto più formativa l’esperienza di una gara nella quale fossero coinvolti alunni, docenti e famiglie. E così anche quest’anno la tradizione è andata avanti e la maratonina di fine anno ha ripreso corpo.
L’idea si mostrò sin da subito vincente e il coinvolgimento della popolazione è stato sempre molto alto. Anche le associazioni hanno dato sempre il loro contributo (fra queste la Società Arcobaleno e la Pubblica Assistenza), così come l’Amministrazione, che ha contribuito con il supporto della Polizia Municipale. Un anno il sindaco dette addirittura il via alla maratonina e una volta l’allora dirigente scolastico prof. Ranucci partecipò direttamente.
I precedenti Memorabile fu l’edizione detta “del tricolore”, in occasione dei 150 anni dall’Unità d’Italia, durante la quale i partecipanti indossarono un abbigliamento rosso, bianco e verde.
L’edizione 2017 Quest’anno più di 200 alunni e moltissimi docenti hanno partecipato. Con loro, anche molti genitori ed ex- alunni, in quello che ormai è un appuntamento fisso. La partenza e l’arrivo sono rigorosamente davanti alla sede della scuola “Martano Marcacci” in Via Roma e il percorso si snoda per 6 km (dal centro del paese al bosco Le Vallicelle e ritorno) in un mix di salita, discesa e sterrato.
Rajan Del Vecchio assieme alla prof.ssa Elisabetta De Tomassi
Il vincitore assoluto è stato Rajan Del Vecchio, alunno della scuola media, che ha concluso la gara in 25’ e 39”.
Hanno contribuito all’iniziativa i professori Fabrizio Novelli e Debora Contu, mentre la professoressa Elisabetta De Tomassi si è messa in gioco ed è risultata la prima assoluta nella categoria donne. Questa iniziativa è volta a promuovere l’aggregazione tra i vari partecipanti in una sana competizione nella quale non è importante la vittoria, ma lo stare insieme. Un evento, insomma, che si configura come un momento istruttivo e formativo importante, adattissimo a chiudere in allegria l’esperienza scolastica annuale.
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