Guasticce Nel paese è stata raggiunta la cifra (1.070 euro) per comprare il defibrillatore. Oltre ai soldi raccolti tramite le apposite cassettine di donazione disseminate nei vari negozi della frazione, è spuntato un munifico benefattore che, a quanto si apprende, avrebbe donato una cifra cospicua. L’annuncio, giovedì sera durante la seduta del Consiglio di Frazione.
Il dispositivo è già stato acquistato e adesso manca solamente la teca che lo conterrà. La volontà al momento è quella di sistemare il defibrillatore nelle arcate sotto al Palazzone. Ma ieri si è parlato anche di sicurezza, argomento che era all’ordine del giorno. Il CDF ha interloquito con la cittadinanza – presente tramite pochissime persone – per recepire suggerimenti in materia di sicurezza, appunto. Videosorveglianza, maggiore illuminazione e una campagna di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza per suggerire l’acquisto di sistemi antifurto, le proposte venute venute fuori. Tutte proposte che verranno riferite anche al comandante della Polizia Municipale dal Consiglio di Frazione nell’ambito dell’apposito incontro già calendarizzato per lunedì 13 giugno alle 18. Nella fattispecie, per quanto riguarda la seconda proposta, è stata avanzata l’idea di un’illuminazione a led utilizzando i fondi di compensazione di Terna.
E proprio parlando della questione-Terna un cittadino, Stefano Seghetti, ha palesato tutto il suo malcontento: «noi non pensavamo che il Comune di Collesalvetti avrebbe incassato dei soldi dalla vendita del terreno. Lo apprendiamo solo ora. Non c’è stato un percorso di trasparenza», ha lamentato Seghetti che ha avuto da ridire anche sulla toponomastica del Comune. Ma, rimanendo a Terna, a Guasticce ora la volontà è quella di vederci dentro fino in fondo. Per questo sarà richiesto ufficialmente dal CDF un incontro con l’assessore competente.
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