Nugola Un piazzale, subito all’ingresso della frazione, lato bosco. Via delle Querce, prima traversina a sinistra. I nugolesi residenti in questa zona sono preoccupati perché il piccolo piazzale che funge da parcheggio per le loro auto, molto più in basso rispetto al livello della strada, è costeggiato dalla strada principale, Via di Nugola Nuova, che porta all’interno della frazione, sia verso Nugola Nuova, se si gira verso destra, che verso Nugola Vecchia, se si svolta invece verso sinistra. O che dal paese porta fuori, verso il bosco. In ogni caso, proprio questa attiguità a Via di Nugola Nuova è uno degli elementi problematici. A farsi portavoce dei disagi, Domenico Scrugli, residente nella zona e consigliere di frazione eletto tra le fila di Forza Italia.
«Nel febbraio di quest’anno – racconta Scrugli – un’auto che dal centro abitato di Nugola viaggiava verso il bosco perse il controllo e atterrò letteralmente sopra un’altra macchina, posteggiata in quel piazzale. Tutto questo perché il muretto costruito sopra il nostro piazzale è troppo basso e privo di protezioni per la sicurezza sia dei veicoli che transitano su strada sia di quelli parcheggiati sotto. Fortunatamente non ci furono, nel febbraio scorso, danni a persone, ma a cose sì».
«Io – prosegue il residente e consigliere di frazione – sono intervenuto affinché sia la parte lesa che l’altra non facessero denuncia al Comune, nella speranza che si mettesse in sicurezza quell’area. Ma così non è stato. Prima che accadesse questo fatto, tuttavia, avevo già messo in conto che una cosa del genere avrebbe potuto accadere. Il Comune all’inizio sosteneva che questo piazzale sottostante Via di Nugola Nuova fosse di proprietà dei residenti che hanno le case là di fronte, ma alla fine abbiamo scoperto che quell’area è di proprietà del Comune. Fra l’altro, non molti giorni fa stava per accadere un episodio analogo». La richiesta al Comune da parte dei residenti è quella di più sicurezza; di apporre delle barriere che evitino il ripetersi di episodi simili.
La risposta dell’assessore Intervistato da Collenews sulla questione, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Collesalvetti, Roberto Menicagli, risponde così: «la strada in questione è provinciale; ho così chiesto alla Provincia se avevano dei new jersey o delle barriere di protezione da applicare, ma attualmente non hanno a disposizione niente. Al momento, dunque, non possiamo fare niente. Avevo anche proposto alla Provincia che mettesse essa stessa a disposizione il materiale, mentre il Comune avrebbe messo a disposizione gli operai per fare il lavoro, ma al momento non c’è disponibilità. Cercheremo noi, quando sarà possibile, coi nostri operai di fare qualcosa per mettere in sicurezza quel muretto».
Ma questo non è l’unico problema che hanno i residenti di quella zona. La zona, infatti, è particolarmente in pendenza oltre ad essere a ridosso del bosco. Il combinato disposto di questi due elementi fa sì che tutta l’acqua piovana si riversi nel loro piazzale e, assieme a questa, anche le foglie e altri detriti del bosco. Che sistematicamente vanno ad intasare le griglie ed i tombini che, ostruiti, non fanno più defluire l’acqua. Al Comune, i residenti chiedono manutenzione, pulizia delle griglie e dei tombini che, una volta liberi da ostruzioni – garantiscono – «ricevono bene».
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La strada in questione è sicuramente di competenza provinciale, ma all’assessore sfugge, e spero che sia cosi, che i lavori dovrebbero essere fatti a confine con una strada, il piazzale in questione, di competenza comunale. Quindi non se ne può lavare le mani e dire che è tutta colpa della provincia brutta e cattiva, i lavori sono infatti da dividersi equamente fra i possessori delle due strade confinanti. Ma è certamente più semplice scaricare le proprie responsabilità su altri enti che a loro volta le scaricheranno in qualche altro modo.
Ma e’ questa urbanizzazione selvaggia a provocare il dissesto idrogeologico del territorio. Infatti prima che fosse realizzato questo autentico scempio ambientale ed urbanistico, al posto delle villette a schiera c ‘ era un bel bosco con tanti alberi, terreno e vegetazione che impediva il fluire rovinoso di acqua e fango. Ora c’ e’ solo cemento e cari nugolesi dovete prendervi le conseguenze….
Non so di quale Nugola stia parlando, ma dove c’è il piazzale e le villette a schiera in questione c’erano solo prati e non boschi. Magari controllare prima di scrivere inesattezze non sarebbe male. l’acqua ed il fango arrivano proprio dal bosco che non viene curato e di tanto in tanto frana.
Volevo aggiungere, oggi ho fatto un giro dove sorge questo problema, vorrei sapere se i responsabili si rendono conto che quel muretto è molto molto pericoloso, affianco a questo muretto c’è il marciapiede costruito dal comune, al momento della messa in opera, il geometra, l’architetto, l’ingegnere….. Mi fermo che è meglio non dovevano pensare che quel muretto cosi basso su una strada principale che si chiama via di Nugola Nuova dunque comunale….. Non dovevano anche pensare di mettere in sicurezza il più volte detto muretto e se invece della macchina… c’era una persona come andava a finire? Dobbiamo sempre aspettare che debba succedere il peggio….. La famosa frase non c’è soldi non funziona, ho chiesto ai signori che vivono nella zona, le abitazioni sono state costruite da oltre 20 anni….. E in 20 anni non sono mai riusciti a mettere in sicurezza il muro….. Bravi mi fa molto piacere….
Invece, per quanto riguarda i detriti che scendono dal bosco, come dice Roberto, e il consigliere Domenico Scrugli, basterebbe della manutenzione ordinaria nei tombini e nelle griglie, sempre nel mio giro i condomini ci hanno detto che spesso li puliscono loro per non trovarsi l’acqua e il fango in garage o nelle abitazioni, entrando in via delle querce e procedendone fino all’interno dove c’è una rotatoria per quanto è larga la strada ci sono le griglie di scolo dell’acqua piene di fango con l’erba e le piante che escono dalle griglie….. Vuol dire che li sono mesi… Anzi anni che non viene fatta manutenzione, sempre i condomini mi hanno detto che avvolte quelli della ColleCoop pulivano…. Adesso che non hanno più il servizio di spazzinaggio chi pulisce?
I credo che il comune o i responsabili devono dare una risposta e non chiacchiere… Buona vita a tutti…