Foto: Daniele Bettazzi

Stagno Uno stagnino in corsa per lo scudetto italiano di football americano. Matteo Lodovichi è un giocatore dei Guelfi Firenze, squadra militante in prima divisione che il prossimo 6 luglio presso lo Stadio Breda di Sesto San Giovanni affronterà i Seamen Milano nel Superbowl Italiano di Serie A.

Un giovane del territorio colligiano che è riuscito ad emergere in uno sport che in Italia viene considerato dai più come “di nicchia”, arrivando persino ad essere convocato per i raduni della nazionale senior.  «La passione per questo sport è iniziata guardando il film di Bud Spencer “Bulldozer” – racconta il giovane – ma ho sempre giocato a calcio e fatto atletica fino a quando non ho trovato un post su Facebook degli Etruschi Livorno che volevano ricreare una squadra di football e sono andato ad informarmi. Da lì è iniziato tutto, circa 7 anni fa. Sono passato poi dalla terza divisione con gli Etruschi alla seconda divisione con gli Storms Pisa per poter giocare a 11 e continuare a coltivare il sogno, iniziato a Livorno, di poter rientrare in nazionale».

Una passione quindi che parte da lontano e che dopo un percorso in salita ha portato Lodovichi fino al Superbowl valevole per il campionato italiano di Serie A. «Sicuramente continuerò a giocare finché potrò – racconta ancora il ragazzo parlando dei suoi progetti futuri – provando ad arrivare a giocare una partita ufficiale con la nazionale, dove sono stato convocato per i primi raduni di selezione in vista delle qualificazioni per gli Europei 2020».
In merito ad un pronostico sulla sfida coi Seaman Milano il giovane è molto sportivo: «non penso alla vittoria per adesso. Un Italian Bowl è una partita in cui può succedere di tutto e devi dare tutto te stesso. Il risultato lo sapremo solo alla fine».

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