Guasticce Leggevate su queste pagine il giorno della Vigilia di Natale dell’iniziativa di 3 guasticciani che, armati di scope, cassette e sacchi per l’immondizia, hanno dato a tutti una lezione di senso civico e amore per il proprio paese. Ieri mattina, la seconda puntata.

Ancora una volta l’appuntamento era per la mattina. A darsi da fare stavolta ancora Renzo Botrini e, con lui, anche Stefano Seghetti. Due ore e un quarto (dalle 10 a mezzogiorno e un quarto) per pulire Piazza I° Maggio, Via Pisacane, Via della Chiesa e il parchino del bocciodromo. Armati di scopa, rastrello, cassetta e guanti, dunque, questi due guasticciani hanno dato a tutti un esempio (il mondo si edifica a suon di piccole azioni concrete, non a chiacchiere) di amore per il proprio paese.

«Vorremmo portare all’attenzione di tutti un messaggio – spiega a questa testata Renzo Botrini – che è quello che non bisognerebbe ritrovarci a pulire il paese, ma cercare di non sporcare in partenza perché i cestini ci sono e, anziché gettare i fogli o altra spazzatura a terra, si può benissimo usufruire dei cestini anche per le cicche di sigarette. Se teniamo pulito sin da subito, non importa poi pulire dopo».

«Purtroppo eravamo solamente in due – commenta a Collenews.it Stefano Seghetti – per cui siamo riusciti a fare solamente fino ad un certo punto. Non è molto, ma tanti piccoli passi renderebbero sicuramente migliore e più piacevole il paese».

L’iniziativa fa il paio con quella dei bambini della scuola elementare che hanno realizzato dei bidoncini affinché non si gettino le cicche di sigaretta per terra.

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