Piazza Di Vittorio

Stagno É polemica a Stagno per l’erba alta. Vari sono i punti in cui il verde è cresciuto oltre misura. Una situazione insostenibile per molti residenti, anche se c’è chi sdrammatizza con una battuta. Come Carla Cinapri: «secondo me Heidi e le sue caprette invidiano questo “bellissimo” prato fiorito, altezza media 100cm circa, peccato che qui non siamo in montagna, ma in un centro abitato!», commenta la donna su Facebook nel pubblicare la foto di Piazza di Vittorio. Ma a lamentarsi sono in molti.

Fra loro, anche Ilaria Martini. «Quasi quotidianamente – così la donna a questa testata – sul gruppo Facebook Sei Stagnino se… vediamo post di persone che si lamentano della mancata manutenzione da parte del Comune relativamente al taglio erba. Io in particolar modo giornalmente vado a passeggio con i miei cani in Via Aiaccia ed arrivo in Via Sacco e Vanzetti dove l’erba e le canne della piccola pineta arrivano assai in alto. Sono anni che segnalo la cosa al Comune, sia dal sito istituzionale che tramite l’App “assurda” We Du (del servizio Decoro Urbano, ndr) ma mai mi viene risposto».

La zona di Via Sacco e Vanzetti

LA RISPOSTA DEL COMUNE Contattato da Collenews per sapere come il Comune di Collesalvetti si sta muovendo su questo fronte, l’assessore alla manutenzione Roberto Menicagli spiega: «già dai giorni scorsi e ancora per qualche giorno la ditta incaricata è attiva su Stagno. Gli operai ieri hanno operato al parco di Via della Costituzione, mentre oggi stanno lavorando nella zona di Via Pertini e dell’isola ecologica e domani faranno la manutenzione in Piazza di Vittorio e dintorni. Capisco i disagi, ma abbiamo dovuto dare priorità al taglio erba nelle scuole. Peraltro, abbiamo anche incrementato le risorse, di 10.000 euro, per questo comparto, ma il clima non aiuta. La situazione è significativa anche in altri Comuni. Non è una giustificazione, ma… Su Stagno è già il secondo giro che facciamo; avevamo già agito un mesetto fa. Non si fa a tempo a tagliar l’erba che già è ricresciuta».

Segui Collenews su Facebook, clicca “mi piace” qui

Seguici su Twitterclicca qui