Stagno Una nuova veranda che fungerà da laboratorio per gli ospiti delle Case Famiglia Borrelli e Visone e del Centro Diurno “Il Mandorlo”. É quanto inaugurato venerdì mattina a Stagno alla presenza di numerosi ospiti. La nuova veranda fungerà da laboratorio per gli ospiti delle strutture e vedrà svolgersi al suo interno le attività legate al Progetto “Giardino Sensoriale“ con la coltivazione interna di vari tipi di piante e laboratori legati ad altri tipi di attività come la pittura o il découpage.
La nuova struttura è stata realizzata con il contributo della Fondazione Livorno in rappresentanza della quale era presente il vicepresidente Marcello Murziani. All’inaugurazione per l’Amministrazione Comunale erano presenti il sindaco Lorenzo Bacci con gli assessori Roberto Menicagli e Donatella Fantozzi, il consigliere comunale Giovanni Biasci e Antonella Rapezzi dell’Area di coordinamento servizi generali e al cittadino. Hanno inoltre presenziato la dott.ssa Isabella Vallati dei servizi sociali del Comune di Livorno e Monsignor Ivano Costa per la Diocesi di Livorno.
Il sacerdote dopo il taglio del nastro effettuato dal sindaco Bacci e da Murziani ha recitato alcune preghiere coi presenti ed ha benedetto la nuova struttura. La vicepresidente della Fondazione Luigi Scotto, Enrica Monticelli ha ringraziato tutti i presenti per la partecipazione ed in primis la Fondazione Livorno per il contributo che ha permesso di realizzare la nuova struttura. Anche Bacci ha ringraziato a nome del Comune la Fondazione Livorno, sottolineando il fatto che essa ha contribuito alla grande crescita che ha caratterizzato la struttura della Casa Famiglia negli anni ed ha ringraziato la Monticelli e lo staff della Casa Famiglia per il lavoro che svolgono sul territorio.
Anche il vicepresidente della Fondazione Livorno, Marcello Murziani, ha speso due parole al riguardo. «Inaugurare quest’area è un’emozione anche per un ente come la Fondazione Livorno – così Murziani – che in fin dei conti, contribuendo alla realizzazione di queste cose fa soltanto quello che è chiamata a fare in quanto, gestisce un patrimonio che deriva da un’attività bancaria precedente e che adesso non c’è più. É giusto quindi che sul territorio della provincia di Livorno, questi fondi che sono stati accantonati ricadano sulla cittadinanza».
«Molto spesso – ha continuato Murziani – interveniamo nel settore del volontariato, del sociale e dell’assistenza poiché se ne sente in modo particolare il bisogno e agendo così riteniamo di soddisfare quelli che sono gli interessi primari della società. Voi a più riprese ci avete ringraziato – ha continuato Murziani – ma è la Fondazione che ringrazia voi perché attraverso voi può realizzare certe strutture, ma soprattutto può donare dei servizi che vanno al di là del materiale ma che vanno nell’area dell’emotività e della spiritualità».
In conclusione i presenti hanno festeggiato la “nascita” della nuova struttura con un buffet.
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