Collesalvetti Dopo 25 anni di attività la Sala Spettacolo di Collesalvetti riceve un’intitolazione. D’ora in poi sarà la Sala “Dino Formichini”, il tenore guasticciano scomparso l’anno scorso. All’ingresso è stata infatti apposta una targa durante la serata di domenica, quando si è svolto il Gala Gaetano Donizetti. Una coincidenza, non l’unica.

Una doppia coincidenza «Ringrazio l’Amministrazione Comunale per questa intitolazione, che ci rende orgogliosi, a un anno dalla scomparsa di mio padre», così la figlia Susanna durante la cerimonia di intitolazione, mezz’ora prima dell’inizio del concerto donizettiano. Oggi (il 23 aprile, ndr) sarebbe stato il suo compleanno. Una coincidenza, come lo è il fatto che questa serata è dedicata a Donizetti, questo grande compositore, cui è legato il nome di mio padre». Dino Formichini, infatti, debuttò al celebre Teatro Metropolitan di New York nel 1960 come Nemorino in una delle Opere (meritatamente) più famose di Donizetti: l’Elisir d’Amore. «La nostra famiglia ha vissuto con la Lirica e per la Lirica», ha concluso la figlia .

La cerimonia di intitolazione della Sala Spettacolo

A scoprire la targa assieme a Susanna Formichini, il sindaco Lorenzo Bacci che ha sottolineato come «sull’offerta culturale stiamo facendo un lavoro complesso». «É importante legare per sempre il nome di Dino Formichini al nostro territorio, nel quale ha vissuto per tanti anni. Un tassello in più per fare di Collesalvetti la Città della Lirica».

La consegna de Il diario di Anna Frank ai bambini A seguire, l’assessore alla cultura Donatella Fantozzi, come aveva annunciato in occasione della Giornata della Memoria, ha consegnato ai bambini delle quinte elementari delle scuole del territorio Il diario di Anna Frank, alla presenza dei dirigenti scolastici dei due Istituti Comprensivi di Collesalvetti e Stagno, Maria Grazia Fontani e Antonio Manfredini. «Fare questo gesto in prossimità del 25 aprile, legare così questa data al Giorno della Memoria – così il sindaco Bacci – è qualcosa di particolarmente significativo. É importante che condividiate questo libro con i vostri amici perché tragedie simili non si ripresentino più».

La giuria

Il concerto donizettiano Poi, spazio alla musica con l’inizio vero e proprio del concerto donizettiano. Sei i cantanti in competizione per questo ultimo appuntamento con Opera Opera, il talent show colligiano per giovani promesse del canto lirico. Appuntamento dedicato alla musica di Donizetti, del quale sono stati eseguiti alcuni brani tratti da l‘Elisir d’Amore, Lucia di LammermoorAnna Bolena, il Don Pasquale e La favorita. Spazio, ma ovviamente minoritario, anche a Verdi, Puccini, Bizet e Giordano. I cantanti che si sono esibiti erano i tenori Diego Gaston Zamudio Tommaso Tomboloni, il mezzosoprano Anna Werecka, i soprano Susanna Adam e Anna Fanin e il baritono Lee Minho. Ad accompagnarli al pianoforte, il M° Eugenio Milazzo. In giuria, invece Nicola Lischi (agente lirico), Stefano Vizioli (direttore artistico del Teatro Verdi di Pisa), Aldo Tarabella (direttore artistico del Teatro del Giglio di Lucca), Elsa Galasio (artists management) e Vanna Rosellini (logopedista e vocologa artistica).

  diego.vanni@collenews.it

 @vannicronista

FOTOGALLERY DEI CANTANTI CONCORRENTI

 

(Diego Gaston Zamudio e Anna Werecka)

 

(Susanna Adam e Lee Minho)

 

(Anna Fanin e Tommaso Tomboloni)