Vicarello La situazione del Palazzo della Sala delle Colonne, quella dei parchi pubblici, le telecamere, la sorveglianza delle aree pubbliche, ma anche le opportunità derivanti dal progetto comunale “Cittadinanza Attiva”. E ancora, l’evento “Emozioni Musica ed Immagini” di prossima realizzazione… Sono tanti i temi in discussione a Vicarello. Collenews ne ha parlato, a tu per tu, con la presidente del Consiglio di Frazione, Angela Burgalassi. L’intervista
Burgalassi, negli ultimi mesi come Consiglio di Frazione di Vicarello avete sottoposto alla pubblica attenzione e ovviamente all’attenzione dell’Amministrazione Comunale la situazione della Sala delle Colonne (la situazione dei bagni e dell’intonaco, etc…) e, più in generale, le condizioni del Palazzo. Avete avuto risposte?
«No, per ora nessuna risposta. Dovremmo sollecitare ancora: non abbiamo un bagno in cui andare; la Sala delle Colonne ha gli intonaci che si scrostano. Un minimo di manutenzione, in attesa della grande ristrutturazione col “Progetto Piazza”… Quantomeno ora vengono fatte regolarmente le pulizie sia della Sala delle Colonne che della sede del Consiglio di Frazione».
Un altro tema che è stato al centro della vostra attenzione è quello dei parchi pubblici: il “Don Milani” a Vicarello (per il quale avete posto la questione della sicurezza, della manutenzione e dell’eventuale gara per la gestione) e quello di Mortaiolo (per il quale erano stati raccolti dei fondi, che tuttavia non potranno essere spesi perché l’obiettivo per il quale erano stata avviata la raccolta coincide con quello del progetto comunale di riqualificazione delle frazioni). Ci sono sviluppi da questo punto di vista?
«Per quanto riguarda Mortaiolo, ci hanno detto che dovrebbe rientrare fra i primi interventi, per cui i fondi che avevano raccolto sono stati reinvestiti nel circolo in altro modo. Per quanto riguarda, invece, la situazione del “Don Milani” è sempre la stessa, tutto è rimasto com’è. Lo abbiamo risegnalato perché quel parco, che potrebbe essere un contesto per l’aggregazione delle persone (bambini, adulti….), che rappresenta il luogo ideale per tante iniziative, la sera è soggetto ad atti di vandalismo. Alcune associazioni avevano proposto di metterci dei giochi per i bimbi (in ogni caso non possiamo farlo noi, se ne occuperà il Comune nell’ambito del progetto di riqualificazione delle frazioni), ma è un grosso rischio perché non si sa quanto durano in un contesto non sorvegliato».
C’era la questione delle telecamere…
«La questione delle telecamere… non funzionano; non assolvono al loro compito, riprendono solo per pochi metri…».
Cosa vi aveva detto il comandante della Polizia Municipale?
«Ci aveva detto che l’area non è di grande valore, ma noi abbiamo questa. Non è Piazza della Signoria, certo, ma insomma… Almeno delle telecamere che riprendessero tutta l’area con un raggio ampio!».
Nell’ambito del progetto Cittadinanza Attiva ci sono dei margini per fare un’attività di controllo, sorveglianza?
«Come Consiglio di Frazione a giorni indiremo una riunione per informare la popolazione sulle opportunità derivanti da questo progetto. Non vogliamo le ronde, ma delle persone che possano fare da custodi dell’area, magari in collaborazione con la Polisportiva (che si dà tanto da fare), ci vorrebbero per rendere vivibile l’area. Durante lo scorso Consiglio abbiamo richiesto un incontro al consigliere Fattorini per sapere quando Vicarello sarà interessato dal progetto di riqualificazione delle frazioni. Ad ora sappiamo solo per Mortaiolo».
Mi diceva: dovrete fare una riunione con la cittadinanza per informare la gente sulle opportunità derivanti dal progetto Cittadinanza Attiva… Poi dovrete sottoporre dei progetti
«Sì; questi progetti verranno poi valutati dall’Amministrazione Comunale. A seconda dell’attività per cui ci si candida sono anche previsti dei corsi. Cittadinanza Attiva, infatti, non dovrà essere infatti “dilettanti allo sbaraglio”»
C’è tempo fino al 10 marzo per presentare i progetti… Il tempo stringe.
«Se poi sarà il 12, lo accetteranno lo stesso, si spera. Poi, se posso aggiungere…».
Prego.
«Anche quest’anno, assieme al Comune, stiamo organizzando la Festa delle Associazioni. L’anno scorso fu a Collesalvetti, quest’anno sarà a Vicarello il 27 e il 28 maggio. Abbiamo già fatto due riunioni col vicesindaco. Noi, come Vicarello, faremo vedere a tutti gli altricosa abbiamo fatto con Vicarello Solidale, che ha visto il coinvolgimento di tutte le realtà del paese».
Sulla pavimentazione di Via Mascagni avete avuto risposte?
«No».
Quanto all’evento “Emozioni Musica ed Immagini”, come procede l’organizzazione?
«Il Gruppo Fotografico Vicarello ha già fatto una serie di riunioni e ha prodotto delle fotografie molto belle; si stanno impegnando moltissimo e con grande professionalità per produrre foto che suscitino emozione, nello spirito evocato dal nome dell’evento. Parteciperà anche HDemy; si vede che è gente che ci sa fare».
Spieghiamo dunque meglio in cosa consisterà e quando sarà l’evento.
«Sarà ad aprile. Ci sarà una mostra di fotografie. Il Gruppo Fotografico ha collegato alle strofe di due canzoni di Guccini delle fotografie. HDemy darà anch’essa il proprio contributo».
Quindi, della parte relativa alle immagini se ne occuperanno il Gruppo Fotografico e HDemy, mentre per la musica?
«Ci sarà della musica di sottofondo, ma ci sarà anche un evento live con la professoressa Bellotti che dirigerà un concerto con i ragazzi dell’Orchestra Rumbell. Verranno eseguite canzoni, non solo di Guccini, ma anche di altri autori. Unica parola d’ordine: suscitare grandi emozioni».
Infine, la parte con lo psicologo, giusto?
«Sì, con le scuole io vorrei. Un momento per spiegare come sia importate esprimere sempre le emozioni perché sono la parte principale della nostra personalità. Emozioni che si possono esprimere con le parole, con i gesti, con la musica…».
Su cosa concentrerete la vostra attenzione nei prossimi mesi?
«Il 25 aprile vorremmo, oltre alle consuete celebrazioni, intitolare la Sala delle Colonne a Tina Anselmi, donna partigiana che merita questo riconoscimento. Infine, pregheremo il Comune di rivedere il meccanismo di stanziamento effettivo dei fondi ai Consigli di Frazione. Vorremmo più rapidità; siamo sempre noi ad anticipare i soldi e per riaverli spesso è lunga».
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