Collesalvetti Edilizia residenziale pubblica da parte di Casalp. Era questo l’oggetto della mozione del PD che avrebbe dovuto esser discussa durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale. Ma così non è stato.

 

A spiegare il perché della mancata discussione e votazione del documento in Aula è stato il conigliere PD e presidente della IV commissione consiliare, Dario Fattorini, che ha riferito di un accordo che è stato raggiungo unanimemente fra le varie forze politiche durante l’ultima seduta della commissione prima del Consiglio. Un accordo in virtù del quale la discussione e votazione è stata posticipata al prossimo Consiglio Comunale per un’approvazione condivisa da parte di tutta l’Aula. Fattorini ha anche riferito che durante l’ultima commissione è stata invitata la presidente di Casalp «che ci ha illustrato, anche sotto il profilo tecnico, le problematiche di Casalp, andando a confermare alcuni aspetti che anche noi avevamo sollevato». Il presidente della IV commissione ha riferito anche che la commissione ha dato mandato con parere unanime all’assessore Fantozzi di convocare il Lode, che rappresenta l’organismo di esercizio in forma associata delle funzioni relative all’edilizia residenziale pubblica nell’ambito provinciale.

 

Proprio in tema Casalp si era registrata, sul finire del mese scorso (leggi qui), tensione fra il Comune di Collesalvetti, rappresentato dall’assessore Fantozzi (che parlò anche a nome di altri Comuni) e il Comune di Livorno che aveva disertato l’assemblea generale al cui ordine del giorno c’era l’approvazione dello statuto di Casalp. In quella sede, la Fantozzi lamentò il mancato avvertimento da parte del Municipio labronico, sottolineando come la scelta politica fosse indiscutibile, ma al contempo come fosse necessario un avvertimento onde evitare ai rappresentanti di altri enti pubblici di sprecare tempo e denaro pubblico per nulla. «Una caduta di stile» per la quale la stessa Fantozzi ha scritto al sindaco Nogarin.

 

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