Consiglio di frazione VicarelloVicarello Il 9 novembre scorso è tornato a riunirsi il Consiglio di Frazione di Vicarello. Fra le varie cose all’ordine del giorno, il CDF ha deciso di esporre formalmente ancora una volta all’Amministrazione Comunale le priorità della frazione.

 

Fra queste, il completamento della rete fognaria. “Da tempo – si legge nel verbale – sono state segnalate le gravi difficoltà di alcune zone della frazione. A tale proposito si richiedono nuovamente notizie circa le decisioni dell’Amministrazione”. E ancora la questione della sicurezza delle strade comunali. “Più volte è stato richiesto un intervento per la strada di Mortaiolo, ridotta da tempo in uno stato di estremo degrado, che non si è attenuato né risolto con tamponamenti che alla prima pioggia anche leggera hanno causato ulteriori disagi e resa la strada ancora più pericolosa”. E ancora, la situazione di Via Mascagni “è stata più volte segnalata da questo Consiglio come una esigenza prioritaria”. All’attenzione del Municipio, anche altri interventi che dovrebbero essere eseguiti su strade e marciapiedi della frazione e “di cui l’Amministrazione è a conoscenza”.

 

Fra le altre cose segnalate come prioritarie, gli interventi di messa in sicurezza sul palazzo che ospita il Consiglio di Frazione e la Scuola di musica. Il CDF nella fattispecie ha segnalato “l’intonaco che cade di continuo e le infiltrazioni di acqua dalle pareti esterne e dal tetto”. “Contemporaneamente – si legge ancora nel verbale del CDF vicarellese – si notano sprechi: riscaldamento acceso anche quando il clima è mite e che funziona in tutto il palazzo anche nelle parti non adoperate da nessuno, luce che si accende in tutto l’edificio, etc…”.  E ancora, sulla questione della palestra, “il territorio di Vicarello chiede una palestra più consona alle esigenze (anche minime) della popolazione”. Infine, sono stati richiesti sicurezza e decoro “perché lo spazio del parco possa risultare usufruibile dai cittadini. Non è a nostro avviso risolutivo per questo scopo la presenza di giochi e attrezzature ricreative”. “Altre volte questo Consiglio ha proposto, come avviene in tanti altri Comuni, di far adottare spazi a cittadini, aziende, etc…” Il CDF ha così nuovamente riproposto di adottare questa opzione.

 

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