Colognole Dopo quattro giorni, oggi si avvia a conclusione la Festa de l’Unità di Colognole. La kermesse ha animato il paese dopo la sagra del cinghiale. Due appuntamenti all’insegna della vivacizzazione della vita della frazione.
All’evento ha partecipato nei vari giorni un flusso costante di persone. «Segno che abbiamo lavorato bene», se ne compiace Roberto Menicagli, uno degli organizzatori. La novità di questo 2016 è che la festa si è rivolta ad un pubblico più giovane, dedicando delle serate alla discoteca e al latino americano. Ma al di là del pubblico, ciò per cui sono soddisfatti gli organizzatori è il coinvolgimento della gente nello staff.
Un’ottantina i volontari che si sono dati da fare per la buona riuscita della kermesse. Giovani e meno giovani di Colognole, ma anche gente che da Parrana San Martino e perfino da Stagno e Livorno è venuta per dare una mano. Il ricavato dell’evento verrà devoluto per le esigenze del paese, per contribuire a mantenere vivo ciò che c’è e magari far fronte a qualcosa di nuovo: giochi per i bambini piuttosto che attrezzature varie per le frazione. «Anche se questa è una festa politica – ci spiega Menicagli – ci piace reinvestire gli utili nella frazione». Una frazione che ha risposto convintamente, visto che è da fine maggio che organizzatori e volontari si riuniscono per far sì che quello che ora si sta vivendo nella frazione diventasse effettivamente realtà. L’iter burocratico dei permessi, delle autorizzazioni sanitarie e ancora la programmazione degli spettacoli…
Il tutto per far sì che Colognole possa, almeno in questi giorni estivi, vivere di una vivacità particolare. Stasera la conclusione con il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Eugenio Giani.
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