Guasticce «L’obiettivo era quello di continuare a creare contesti di aggregazione. L’anima del paese, ieri, si è mostrata ancora viva e questo è l’importante». E’ racchiusa in queste parole di una degli organizzatori, Serena Braccini, tutta la soddisfazione per la riuscita di Slitta la renna, la caratteristica corsa dei carretti organizzata dall’Associazione Onam in collaborazione con i ragazzi guasticciani ed il Consiglio di Frazione che ha avuto luogo ieri, in prima serata.
Fin da subito tante persone si sono riunite nella piazza della Chiesa: i corridori, ma anche tanta gente incuriosita e desiderosa, nello spirito dell’iniziativa, di divertirsi e stare assieme. In apertura sono stati presentati i carretti e poi i rispettivi corridori dei singoli rioni si sono posizionati al punto di partenza e, al via, hanno iniziato la loro “folle” e divertente corsa per i 4 rioni del paese con il proprio carretto a traino, per poi arrivare al medesimo punto di partenza. La serata si è conclusa all’insegna della convivalità fra vin brulè, dolci e cioccolata calda.
Vincitore di questa edizione è stato il rione Scirocco il cui carro si chiamava Figli delle Stelle che si è aggiudicato sia il premio della critica come miglior carro sia quello per il miglior tempo. Il Grecale (con il carro Magico Natale) e il Libeccio (con Cauta Scintilla) sono arrivati secondi e terzi. Nella fattispecie, il Grecale secondo in velocità e terzo come bellezza del carro, mentre il Libeccio secondo per la critica e terzo in velocità. Il Maestrale, infine, col suo Pacco Bislacco, è arrivato quarto sia in velocità che per la critica. Questi, i tempi:
Scirocco (carro Figli delle Stelle): 4:12:15
Grecale (carro Magico Natale): 4:17:45
Libeccio (carro Cauta Scintilla): 4:49:88
Maestrale (carro Pacco Bislacco): 5:14:41
Ai vincitori, un premio simbolico, perché – ribadiscono gli organizzatori – «si tratta essenzialmente di un’occasione per stare insieme».

Che stupidaggine!
Invece il suo commento da quale fonte autorevole proviene me lo dica, mi interessa.
tosi-riccardo@libero.it
Io invece Sig. Couchel l’ho trovata una serata molto carina e colgo l’occasione per inviare un plauso a tutti gli organizzatori. Per quanto riguarda la sua sgradevole e irriverente affermazione la rimando a questo aforisma del grande Woody Allen che recita: “il vantaggio di essere intelligente è che si può far sempre l’imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile”.
Forse qualcuno può non pensarla come voi… ma non ci siete abituati. Inutile perderci tempo.
Il sottoscritto è abituato alle affermazioni motivate .
Forse lei non è abituato alla gratuità o meglio c’è abituato ma concettualmente ne sbaglia l’utilizzo.