Collesalvetti Preoccupazione per la grave crisi occupazionale che attraversa il Paese, interessando anche molte aziende presenti nell’area livornese e solidarietà ai lavoratori rimasti feriti negli scontri avvenuti il 29 ottobre scorso. Sono questi i contenuti principali dell’ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare del Partito Democratico, durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale. Il documento è stato approvato all’unanimità dai 15 consiglieri presenti e votanti.
L’odg dem, però, mira anche a denunciare «la totale inadeguatezza nella gestione dell’ordine pubblico in relazione agli scontri» e «chiede pertanto al Governo che venga garantito il diritto a manifestare in piena sicurezza, auspicando una presa di posizione chiara e netta in merito a quanto avvenuto da parte dello stesso». Il riferimento è a quei manifestanti che, lo scorso 29 ottobre, si stavano dirigendo verso il Ministero dello Sviluppo Economico, quando sono stati bloccati dagli agenti della polizia in tenuta antisommossa. Erano gli operai delle Acciaierie di Terni. I manifestanti cercarono di forzare il cordone, ma furono respinti delle forze dell’ordine. Quattro di loro rimasero feriti nei tafferugli. Non erano mancate, da parte di SEL e del Movimento 5 Stelle, richieste di dimissioni del Ministro Alfano, cosa che forse vorrebbero anche alcuni consiglieri comunali colligiani in quota PD nel denunciare «la totale inadeguatezza nella gestione dell’ordine pubblico in relazione agli scontri», ma che sono assolutamente fantapolitiche stanti le attuali dinamiche politiche nazionali che vedono nel Nuovo Centro Destra un imprescindibile alleato per il PD renziano, saldamente membro della coalizione di Governo.

In via preliminare, ben lungi da me schierarmi a priori con Alfano contro i lavoratori, anzi è giusto e sacrosanto poter manifestare civilmente la propria protesta. Quando si tengono delle manifestazioni , per motivi di ordine, sicurezza pubblica ed anche per evitare problemi alla viabilità cittadina, vengono autorizzati dei luoghi dove si può liberamente manifestare, mentre ne vengono vietati altri. Se i manifestanti usano la forza per aprire i cordoni di polizia (e nei video in TV molte volte si é visto lanciare di tutto contro i poliziotti ed usare bastoni ed aste di bandiere) è normale che le FF.OO. per non soccombere e far rispettare le regole imposte, si difendano ed anche loro utilizzino la forza per far rispettare le regole. Piuttosto mi spiace e mi fa pensare che un consiglio comunale auspichi le dimissioni di un ministro solo perché la polizia ha fatto rispettare le regole…..questa cosa non mi piace !!