Stagno Il Canoa Club di Stagno sta per compiere 30 anni. Nato nel 1985 su iniziativa di Pier Luigi Ottone, fino ad allora atleta nei canottieri comunali di Firenze, il Canoa Club è poi divenuto a tutti gli effetti una realtà del territorio colligiano. All’epoca il gruppo era orientato alla pratica della Canoa fluviale. OLtre a Ottone gli altri promotori del Club furono Luciano Lenzi; Paolo Gregori; Giovanni Bertolucci e Stefano Casini. Da sempre, dunque, realtà territoriale colligiana, non ha però sempre avuto sede a Stagno, come adesso. Fino al 2009, infatti, la sede si trovava a Vicarello, ma sempre del Comune di Collesalvetti stiamo parlando. Se prima, dunque, gli allenamenti si svolgevano sullo Scolmatore, lato Vicarello, ora si svolgono, da 5 anni a questa parte, sempre sullo Scolmatore, ma lato Stagno.
Se il 2009 è l’anno del trasferimento di sede, è anche tuttavia il periodo nel quale si è aggregato al Club un gruppo di ragazzi che praticava la canoa olimpica, con bellissimi risultati. Nella prima fase di vita del Canoa Club – e cioè fino al 2009 – gli atleti hanno svolto attività sui fiumi di mezza Italia, ottenendo risultati significativi, fra i quali il titolo italiano di master di maratona fluviale. 40, il numero degli atleti nelle varie categorie: la giovanile (8-14 anni); ragazzi (14-16); junior (16-18), gli under 23 e la categoria senior. Ma il Canoa Club non è soltanto una storia di numeri, di vittorie o competizioni, nazionali o regionali che siano. E’ anche una storia di integrazione perfetta col territorio. «Abbiamo trovato grande disponibilità da parte della Parrocchia di Stagno e delle Acli. Il Circolo Acli di Stagno, infatti, ci ha dato una mano anche dal punto di vista economico», ci racconta un dirigente della società. Non solo: «Anche l’Avis ci dà una mano dal punto di vista organizzativo, dandoci la possibilità di andare avanti, concentrandoci sui ragazzi».
«Abbiamo vivacizzao Stagno vecchio – ci raccontano ancora i dirigenti – anche grazie all’aiuto importante della Parrocchia e del Comune di Collesalvetti. C’è un progetto fra queste due realtà di riqualificare l’area del campo adiacente la Chiesa, che dovrebbe diventare un parco pubblico, usufruibile da parte dei nostri ragazzi, ma di tutta la collettività». Un’ulteriore dimostrazione della perfetta integrazione del Canoa Club con le realtà del territorio è data dalla collaborazione con la scuola media “M. Marcacci” di Collesalvetti, nella persona del professor Ferruccio Marradini: un progetto per avvicinare i giovanissimi studenti alla pratica della canoa. Iscritto alla Federazione Italiana Canoa Kayak Fick e al Centro Sportivo Italiano, il Canoa Club organizza corsi per ragazzi, ma anche per adulti.
Fra le vittorie conseguite (184 oro; 76 argento e 44 bronzo), si ricorda quella al Campionato italiano e gara nazionale di velocità do Castelgandolfo del 29 e 30 marzo 2014; il Campionato italiano di velocità di Milano del 5-7 s settembre 2’14; il Campionato toscano di Firenze del 9 marzo 2014; il Campionato toscano 200 di Pisa del 25 maggio 2014; il Campionato Toscano 1000 di Livorno del 1 giugno 2014 e il Campionato toscano 500 di Firenze del 15 giugno 201. Per gli interessati, le iscrizioni per la prossima stagione sono già aperte. A novembre, 3 giorni di lezioni di prova per i ragazzi, per avvicinarli alla pratica della canoa.
bell’articolo grazie