Collesalvetti Le quote di depurazione pagate ad Asa per il periodo 2003-2008 sono restituibili, se non si è usufruito effettivamente del servizio. La domanda di restituzione, però, deve essere presentata entro il 30 settembre 2014. Sul sito della società (www.asaspa.it), una volta registratitisi, bisogna accedere user-id e password nella sezione relativa al rimborso dei canoni di depurazione (sulla sinistra). Si visualizza così il codice utenza e si vedono i rimborsi spettanti. Una volta completato il format on-line si dovrebbe ricevere il rimborso.
In alternativa, si può anche presentare la domanda in forma cartacea, scaricabile anche dal fondo di questo articolo. Lo sportello ASA presso la Sala Spettacolo di Collesalvetti (Piazza Gramsci) sarà aperto giovedì 25 settembre dalle 8.30 alle 12.00 per eventuali chiarimenti. Il personale ASA sarà comunque disponibile per informazioni e per il ritiro delle richieste di rimborso. ASA è contattabile comunque anche tramite il numero verde 800010303. La restituzione è dovuta in base alla sentenza della Corte Costituzionale n° 335/2008 che ha dichiarato l’incostituzionalità delle norme di legge che prevedevano l’obbligo dei clienti del servizio idrico a pagare i canoni di depurazione anche in assenza del servizio di depurazione delle acque e anche che i canoni di depurazione debbono essere pagati dai clienti del servizio idrico solo come corrispettivo dell’effettiva esistenza del servizio di depurazione. La Corte Costituzionale ha dunque stabilito che non è dovuta – anche con effetto retroattivo, vedasi il caso in oggetto che ha come periodo di riferimento gli anni 2003-2008 – la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione di acque reflue da parte di quei clienti che non usufruiscano o non abbiano usufruito del servizio in quanto il sistema fognario è sprovvisto di impianti centralizzati di depurazione o in quanto questi siano temporaneamente inattivi.

Facile da dire ma è impossibile registrarsi!
se sei registrato non riesci ad entrare
Buongiorno, riteniamo opportuno fare alcune precisazioni :
Le richieste di rimborso non riguardano tutti gli utenti di ASA bensì solo coloro che sono ubicati nelle zone del territorio sprovviste di un sistema di depurazione collegato alla pubblica fognatura.
Per conoscere se il cliente ha diritto ad avere il rimborso è necessario collegarsi al nostro sito internet http://www.asasi.it/asasi nella sezione Rimborsi Depurazione Sentenza C.C. 335/08, previa registrazione, consultando la propria area riservata dalla quale è anche possibile inoltrare la domanda di rimborso (entro il 30/09/2014).
Qualora in tale sezione non vi fossero importi evidenziati, significa che il cliente non ha diritto al rimborso.
E’ possibile anche scaricare il modulo allegato a quest’articolo, compilarlo ed inviarlo alla scrivente entro il 30/09/2014.
saluti
ASA spa
aggiungiamo questa ulteriore precisazione :
Nel caso del Comune di Collesalvetti i rimborsi ai sensi della Sentenza della Corte Costituzionale 335/08 riguardano solo alcune vie della frazione di Stagno, il resto delle zone ove è presente la condotta fognaria sono regolarmente collettate al depuratore e quindi i clienti non hanno diritto ad alcun rimborso.
Gent.ma Asa Spa,
nell’articolo era specificato sin dall’inizio che le quote di depurazione pagate alla vs Azienda per il periodo 2003-2008 sono restituibili solo se non si è usufruito effettivamente del servizio. La stessa citazione della sentenza della Corte Costituzionale fa riferimento alla dichiarazione di incostituzionalità relativamente alle norme di legge che prevedevano l’obbligo dei clienti del servizio idrico a pagare i canoni di depurazione anche in assenza del servizio di depurazione delle acque. Si cita anche, nell’articolo, che i canoni di depurazione debbono essere pagati dai clienti del servizio idrico solo come corrispettivo dell’effettiva esistenza del servizio di depurazione. Per cui va da sé che le richieste di rimborso non riguardino tutti gli utenti di ASA, ma solamente coloro che non hanno usufruito del servizio. Se lo ritenete opportuno, potete in questa sede dare delucidazioni ed assistenza agli utenti che hanno commentato questo articolo lamentando difficoltà di accesso e registrazione.
In cordialità, saluto ed auguro buon lavoro.
Diego Vanni
Direttore Collenews
Per quanto riguarda Nugola, ai cittadini spetta a TUTTI il rimborso, quindi invito i suddetti a fare il foglio per il rimborso. Ricordo che Giovedì è aperto l’ufficio alla sala spettacolo di ASA
Dopo la registrazione,non accetta il codice servizio,riferendo che c’è già un’altra utenza registrata a quel nome.Impossibile continuare e quindi verificare se si ha diritto alla restituzione quote
Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale facesse pressione semplice dsull”ASA, e per semplificare gli utenti da lunghe e noiose code, di fornire all’ufficio Asa, l’elenco di coloro che hanno diritto. Altrimenti si potrebbe suppoorre che l’ASA approfitti di questa situazione per risparmiare qualcosa.
Registrarsi al sito ASA è impossibile in quanto il sito mi indica CODICE UTENZA e inserendo il mio codice la registrazione non la riconosce e si blocca. Ho provato svariate volte ma niente da fare …si sbloccherà magicamente il 1 Ottobre???!!!! (rimborsi finiti!!).
Sono stato in piazza Gramsci per i rimborsi, dove due persone arrivate con circa mezz’ora di ritardo, raccoglievano le domande di rimborso e fotocopie del documento di riconoscimento senza rilasciare ricevute di alcun genere. Oltre a questo avevano con se un foglio senza intestazione, senza firme nella parte finale, recante le vie del comune di Collesalvetti i cui abitanti avrebbero avuto il diritto al rimborso. Bisognava fidarsi????
Non solo Nugola ma tutte le frazioni collinari sono sprovviste di rete fogniaria e relativo depuratore, quindi tutti gli utenti residenti in tali zone (Castello,le Parrane, Crocino, Colognole) verifichino se hanno diritto al rimborso.