Collesalvetti “Quanto guadagna il Sindaco di Collesalvetti?”; “Quanto gli Assessori o il Presidente del Consiglio Comunale?”. Sono tempi di crisi, tempi di spending review, tempi nei quali le famiglie faticano ad arrivare a fine mese – quando ci arrivano – con i propri redditi, tempi nei quali la disoccupazione è alle stelle, tempi in cui quasi ogni giorno vengono diffusi dati, rigorosamente sempre più negativi, sull’andamento dell’economia, sulla situazione occupazionale, sul vertiginoso debito pubblico. In questo quadro, dunque, in molti si domandano quale sia il costo della politica, se fare politica – è proprio il caso di dire – paghi o meno. Si può vivere facendo politica nel Comune di Collesalvetti? L’inchiesta di Collenews sulle indennità ed i rimborsi degli amministratori colligiani.
Sindaco e Vicesindaco Partiamo dal primo cittadino, il Sindaco, Lorenzo Bacci, in aspettativa non retribuita. La sua indennità lorda mensile è di 2.788,99 euro, per un netto di 1.967,70 euro. Il suo numero 2, invece, il Vicesindaco Libera Camici, lavoratore dipendente, percepisce un’indennità lorda mensile di 766,97 euro, per un netto di 590,47 euro. Il Vicesindaco ha diritto ad un’indennità pari al 55% dell’indennità spettante al Sindaco, se in aspettativa non retribuita o privi di occupazione, lavoratori autonomi, imprenditori o pensionati. L’indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti.
Presidente del Consiglio e Assessori Comunali Il Presidente del Consiglio Comunale, Irene Visone, percepisce un’indennità lorda mensile di 627,52 euro, per un netto di 473,45 euro. Idem, per gli Assessori: Andrea Crespolini; Riccardo Demi; Donatella Fantozzi e Roberto Menicagli. I membri della Giunta ed il numero 1 del Consiglio Comunale hanno dunque diritto ad un’indennità pari al 45% dell’indennità spettante al Sindaco, se in aspettativa non retribuita o privo di occupazione, lavoratore autonomo o imprenditore o pensionato. L’indennità è dimezzata per i lavoratori dipendenti.
Consiglieri Comunali Quanto ai membri del Consiglio Comunale, il gettone di presenza lordo per la partecipazione a ogni seduta di Consiglio Comunale e delle Commissioni consiliari è di 19,99 euro, per un netto di 15,89 euro. Il Consiglio Comunale si riunisce, in media, 1 volta al mese. Le commissioni consiliari sono 5 e si riuniscono, di solito, prima del Consiglio Comunale per esaminare le proposte di deliberazione iscritte all’Ordine del Giorno della seduta.
Oneri contributivi e rimborsi spese Il Sindaco in aspettativa versa 893,00 euro mensili di contributi previdenziali e gode di rimborsi spese per viaggi e missioni per il prezzo della benzina e la consumazione dei pasti. Nella fattispecie, il primo cittadino ha diritto al rimborso di 1/5 del prezzo della benzina per ogni chilometro percorso dalla residenza al Comune, per la partecipazione alle sedute del Consiglio, della Giunta e delle Commissioni consiliari e al rimborso per la consumazione dei pasti solo se relativi a eventuali missioni effettuate fuori dal territorio comunale.
La materia è disciplinata dall’art. 82 del decreto legislativo n. 267/2000; la misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di cui all’articolo citato è determinata, con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica e varia sulla base delle dimensioni demografiche dell’Ente. L’indennità di funzione è dimezzata per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l’aspettativa.
