Eurocolle 2000Collesalvetti Gaspare De Luca, Presidente dell’Eurocolle 2000, replica alle affermazioni di Fabrizio Baldacci, apparse la scorsa settimana su Collenews.it (leggi qui): «Noi dell’Eurocolle abbiamo avuto un incontro il 3 luglio con l’assessore allo Sport Camici e con il presidente del Collevica Baldacci per una collaborazione tra le due società».

 

«È venuto fuori che, negli altri comuni limitrofi come Fauglia, Crespina, in località come Acciaiolo e Cenaia, le squadre amatoriali avevano la disponibilità del campo pagando le utenze o comunque il minimo indispensabile. Invece, noi, che siamo ugualmente amatori, paghiamo 2000 euro per otto mesi, da settembre a maggio, per usufruire del campo sportivo di Vicarello, contando che dicembre e gennaio stiamo fermi un mese e che solitamente finiamo prima di giugno. L’ultima stagione è stata diversa perché abbiamo fatto le finali play-off. Per pagare questa quota, tutti noi dell’Eurocolle ci autofinanziamo perché di questi tempi gli sponsor non si trovano».

 

E aggiunge: «Per quanto riguarda i servizi offerti, il campo dove giochiamo e ci alleniamo è in terra; gli spogliatoi sono senza riscaldamento e il più delle volte, dato che io sono idraulico, devo accendere e spegnere la caldaia per non avere le docce fredde; l’illuminazione consta di un solo faro su quattro, altrimenti se si accendono  tutti i lampioni, salta la corrente. Questo a causa delle pessime condizioni dell’impianto sportivo di Vicarello. È vero che quando vado a giocare a calcetto presso una struttura privata pago 5 euro a persona se siamo in dieci, ma chi gestisce il campo mi fornisce servizi adeguati». De Luca, infine, auspica che «si raggiunga al più presto un accordo con Baldacci per il mantenimento della struttura di Vicarello: questo per il bene della realtà sportiva di Collesalvetti».