Parrana S. Martino Franco Pieri, nato a Livorno 66 anni fa ma residente a Parrana S. Martino, è in corsa per un seggio in Consiglio Comunale per la lista civica Collesalvetti Solidale, che sostiene il candidato sindaco Lorenzo Bacci. Nel corso della sua vita ha lavorato come operaio edile e metalmeccanico. Da quando è andato in pensione nel 2005, ha iniziato a fare volontariato all’Auser, di cui è diventato subito Presidente.
Qual è il programma della vostra lista?
«La nostra è una lista civica composta da dodici candidati, di cui nessuno è iscritto ad un partito. Questa lista è nata per appoggiare la candidatura a Sindaco di Collesalvetti di Lorenzo Bacci e per difendere in Consiglio Comunale quei diritti sociali troppo spesso elusi riguardanti donne e anziani».
A livello di Elezioni Comunali, quale avversario temete di più?
«Qui a Collesalvetti c’è una forte presenza del Movimento 5 Stelle, l’unica lista in grado di contrastare il sindaco uscente. Tuttavia, ritengo che vinceremo noi».
Quale giudizio dà dell’Ammistrazione Bacci?
«All’Amministrazione Bacci do un giudizio positivo perché è riuscito, malgrado il Patto di Stabilità che limita le spese dei Comuni, a fare delle cose egregie , soprattutto per quanto riguarda la scuola, il sociale e la sanità».
Cosa invece non è stato fatto dalla Giunta uscente?
«Si poteva fare di più nelle politiche a favore degli anziani perché qualche taglio su questo fronte è stato fatto. Per esempio, fino a cinque anni fa il Comune dava un contributo ai pensionati che vivevano con la minima per andare in vacanza».
C’è chi sostiene che Collesalvetti Solidale sia una lista civetta, cioè creata ad hoc per attirare gli elettori scontenti dell’operato dell’Amministrazione Bacci, ma che supporta in realtà proprio il candidato sindaco uscente: è d’accordo?
«Naturalmente noi, non essendo iscritti al Pd, cerchiamo di attirare gli scontenti di tutti i partiti. Quindi, vogliamo far sì che questi voti vadano a favore di Bacci. Tuttavia, non pensiamo che Bacci abbia bisogno di questo stratagemma. I nostri candidati sono tutte persone che possono portare un contributo in Consiglio Comunale per quanto riguarda il sociale: ci vogliamo fare carico dei diritti dei disabili e degli anziani».