Guasticce- Si è tenuta ieri sera alle 21:15 presso la sede del Consiglio di Frazione, l’Assemblea Pubblica organizzata dal Movimento 5 stelle di Collesalvetti. L’incontro è stato aperto dall’ introduzione di Nicola Chierici, membro del gruppo, che ha fatto un resoconto della storia del Movimento 5 Stelle nel Comune di Collesalvetti : «Noi ci siamo riuniti per la prima volta il 6 marzo scorso, al Bar Italia di Collesalvetti alla presenza di Andrea Morini rappresentante del Movimento 5 stelle per il Comune di Livorno e di circa una 20ina di simpatizzanti, e da allora ci siamo ritrovati circa una 30ina di volte. Per ora il nostro gruppo è formato da circa 25 persone ed insieme abbiamo realizzato anche un sito che è possibile trovare all’indirizzo www.collesalvetti5stelle.it».
«Il Movimento 5 stelle ha al centro della sua organizzazione una serie di meet up locali, gruppi di cittadini che comunicano con i meet up nazionali attraverso la lista civica. Gli iscritti a questa lista devono avere quattro requisiti fondamentali: non avere sanzioni penali a proprio carico, non essere iscritti a nessun partito, devono essere ovviamente iscritti al movimento e devono essere residenti nel Comune dove si svolgono le elezioni per la lista civica di appartenenza». «Il gruppo di Collesalvetti si è creato- hanno poi continuato gli altri esponenti del gruppo – perché fondamentalmente l’Amministrazione Comunale non si è mai sforzata di fare più di tanto per il Comune. A seguito delle nostre riunioni nelle varie frazioni abbiamo ricevuto varie segnalazioni da parte dei cittadini e siamo riusciti a stilare un sorta di programma amministrativo per il Comune di Collesalvetti.
Noi quindi sostanzialmente prendiamo atto delle problematiche che ci vengono esposte dai cittadini e proviamo a sottoporle all’ Amministrazione Comunale. Con le nostre riunioni non cerchiamo di ottenere voti, ma di sensibilizzare la cittadinanza a venire ad occuparsi dei propri interessi in ambito Comunale. Quindi se una persona residente nel Comune ha un problema e ce lo sottopone noi prendiamo nota, ce ne facciamo carico ma la cosa che per noi è importante è che anche questa persona si attivi per la risoluzione della problematica in questione. Vorremmo rendere più partecipi soprattutto gli abitanti delle frazioni più piccole come Parrana San Martino, Parrana San Giusto, Castell’Anselmo che adesso più che centri abitati sono diventati dei veri e propri “dormitori” dove risulta difficile anche ritrovarsi all’ interno del paese stesso e dove le persone, soprattutto gli anziani, non hanno accesso a servizi che sono invece di facile reperibilità per gli abitanti delle frazioni più grandi. Per quanto riguarda il livello di partecipazione ai nostri incontri non siamo molto entusiasti, anche se avere poche ma buone referenze nelle varie frazioni costituisce già un grande passo per le nostre iniziative. Abbiamo notato che tra la popolazione c’è una sorta di rassegnazione nei confronti delle varie problematiche di tipo amministrativo. Noi vorremmo smuovere la cittadinanza da questa situazione».
Inoltre i membri gruppo hanno esposto alcune delle iniziative contenute nel programma del Movimento 5 Stelle per Collesalvetti, come ad esempio il piano rifiuti comprendente la richiesta dell’ attivazione di un servizio di raccolta rifiuti porta a porta; la realizzazione di isole ecologiche e l’incentivazione della vendita di prodotti alla spina e di altri prodotti facilmente riciclabili presso i vari esercizi commerciali del Comune. Infine è stato illustrato un ipotetico progetto per la creazione di una banca del tempo per il Comune colligiano. Quest’ultima sarebbe una sorta di banca dati informatica di competenza dove verrebbero iscritti degli specialisti (idraulici, elettricisti, periti informatici ecc) che metterebbero a disposizione , per qualche ora del loro tempo,gratuitamente la propria competenza al servizio di chi non può permettersi di pagare un tecnico o di chi per altre ragioni non può avere accesso ad un determinato tipo di servizio.
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E quale sarebbe la proposta del M5S per Collesalvetti?!
Abbiamo un programma, molto più articolato e dettagliato di quello attualmente presente sul sito del Comune presentato alle scorse elezioni dal PD. A breve, finito il giro esplorativo, una riunione in ogni frazione, ed all’appello ancora mancano i centri di Stagno, Collesalvetti e Vicarello, lo diffonderemo in forma cartacea ed eletronica, negli esercizi locali, sul nostro sito http://www.collesalvetti5stelle.it e sulle varie pagine aperte di FB. Facciamo un giro di riunioni per conoscere nel dettaglio i problemi della cittadinanza in ogni frazione, e faremo un secondo giro per promuovere le iniziative che grazie a voi ed alla partecipazione delle persone che hanno presenziato alle riunioni avremo sviluppato. Per questo, e per rispetto alla serietà dal nostro lavoro, dovrai attendere ancora alcune settimane prima della pubblicazione del programma completo. Daniele, M5S Collesalvetti.
Vale sempre la pena di far sentire un’altra campana!
Ragazzi, partite male. La raccolta dei rifiuti porta a porta è un modo per tornare indietro agli anni ’70, con quei poveri operatori che correvano dietro al camion, in barba a tutte le misure di sicurezza esistenti sul lavoro. Inoltre non tutti possono sottostare agli orari imposti dalle partecipate; per fortuna c’è anche gente che ancora lavora!
Qui bisogna andare avanti, che diamine!
ma poi a cosa c’è da opporsi?? opposizione a prescindere?
Anna, secondo le nostre stime, le politiche attuali sulla gestione rifiuti del Comune colligiano, sono riducibili da un terzo alla metà dell’attuale spesa annua del Comune. E senza nessuno che rincorra i camion della spazzatura. Invitiamo chiunque abbia dei dubbi a contattarci o venire ad una delle nostre riunioni. La prossima in ordine temporale sarà a Stagno, avremo un banchetto informativo il sabato 25 ed una riunione aperta alla cittadinanza la sera di lunedì 27 gennaio.
Senza essere partigiani, i vantaggi della raccolta porta a porta sono innegabili in termini di percentuali di differenziazione raggiunte. Il fatto che c’è qualcuno che ritira per te la tua immondizia in determinati giorni ti “spinge” ad organizzarti, essere ligio e quasi a voler dimostrare di essere un cittadino modello. Non lo dico io, lo dicono tutti gli osservatori e le statistiche in materie.
Dico “senza essere partigiani” perché da elettore del M5S riconosco che il modello del porta a porta è stato adottato per primo (il M5S neanche esisteva) proprio da bravi sindaci del PD (ne esistono) che infatti hanno portato i loro comuni in vetta alle classifiche della raccolta differenziata. Nei comuni più virtuosi sempre il PD (nessuna difficoltà a riconoscere le cose buone che fa, quando le fa) proprio grazie al modello porta a porta e a quei risultati ricava un profitto dalla vendita/gestione del materiale differenziato che abbatte quasi del tutto il costo della ex tares.
Non occorre inventarsi niente: basta informarsi, vedere qual è il modello economicamente ed ecologicamente più sostenibile, ed adottare quello per avere gli stessi risultati. Il M5S di Collesalvetti ha la volontà di perseguire questo obiettivo: e il PD di Collesalvetti?